La Hyundai Inster è una citycar elettrica in formato SUV che si distingue per il design ricercato e dalla forte personalità. Ha un abitacolo curato e molto versatile a 4 posti, ma a breve arriverà anche la variante a 5 posti. Due i tagli di batteria, con autonomia fino a 370 km nel ciclo misto.
INDICE |
La Hyundai Inster in breve |
Test drive: la prova della Inster da 115 Cv e 49 kWh |
Il prezzo della Hyundai Inster |
Stile e dimensioni
Hyundai la definisce la Inster una piccola SUV, ma l'assetto rialzato e i rivestimenti in plastica sono, come sempre in questo segmento, più estetici che funzionali. È prevista anche Inster Cross, sempre a due ruote motrici, che ne esalta lo stile off-road.
Entrambe le varianti hanno un look vivace, giocoso, spiccatamente orientale. I fari circolari e l'illuminazione a pixel, nata con l’elettrica Ioniq 5, le danno carattere. Deriva dalla citycar coreana Hyundai Casper, ma adotta un nuovo pianale nativo elettrico che ne massimizza lo spazio interno, davvero enorme in rapporto alle dimensioni esterne.
La Inster è l’auto di cui tutte le città avrebbero bisogno: lunga (o meglio, corta) 3,82 metri, larga 1,61 e alta 1,61 con le barre sul tetto e 1,57 senza.
Dimensioni mini, ma con un abitacolo maxi grazie al passo di 2,58 metri e con un bagagliaio da 351 litri, degno di certe berline del segmento C.
Infotainment e interni
Il cruscotto è digitale, e l’infotainment con schermo da 10,25 pollici supporta aggiornamenti over the air e la connettività Apple CarPlay e Android Auto. È possibile controllare da remoto lo stato del veicolo tramite l’app dedicata, ad esempio, per gestire la ricarica della batteria.
Nell’abitacolo spiccano i colori vivaci, alternativa al più sobrio nero. I sedili posteriori scorrevoli e reclinabili separatamente (sull’allestimento XClass) sono una vera chicca, in quando consentono, se non serve spazio nel bagagliaio, di viaggiare estremamente comodi anche dietro. L’opzione a 5 posti, disponibile a breve, porterà con sé una panca fissa, meno confortevole e versatile.
Motori, batteria e autonomia
La Inster è solo elettrica. Due le versioni: 97 Cv di potenza con batteria da 42 kWh, e 115 Cv di potenza con batteria da 49 kWh. L’autonomia nel ciclo misto WLTP è di rispettivamente 327 e 370 km, mentre nel ciclo urbano sale a rispettivamente 473 e 518 km. La variante più potente monta di serie cerchi da 16 pollici, e scegliendo quelli da 17 pollici l’autonomia scende a 360 km nel ciclo misto e 493 km in quello cittadino.
Le sospensioni morbide garantiscono un ottimo livello di comfort sulle strade urbane, anche se il rollio in curva è evidente. Con un peso di 1.300 kg e un baricentro basso, come su tutte le auto elettriche, la Inster è agile ma non ha certo (e non vuole avere) un’indole sportiveggiante. L’accelerazione è fluida, e passa da 0 a 100 in 10,9 secondi.
Il pezzo forte sono gli interni ben rifiniti e tecnologici che ti fanno sentire a bordo di un’auto più grande quanto lo sia effettivamente, e questo è un bel complimento.
Ci sono anche i paddle al volante per la gestione della frenata rigenerativa, e si può scegliere la modalità i-Pedal per il controllo di accelerazione e frenata con un solo pedale. Il freno di stazionamento elettronico con funzione stop quando ci si ferma ai semafori è un vero toccasana in città, così come lo è la guida assistita di secondo livello che consente, nel traffico, di rilassarsi: impostando il cruise control adattivo l’auto si ferma e riparte seguendo l’auto che precede.
Molto bene anche la velocità di ricarica: di serie è presente un caricatore di bordo da 11 kW, mentre in corrente continua accetta fino a 120 kW, dunque collegandola a una colonnina fast passa dal 10 all’80% in circa mezz’ora.
Le dimensioni sono da citycar, ma i contenuti da auto di livello superiore e questo, come lecito aspettarsi, si riflette sul prezzo, vicino a modelli un po’ più grandi come la Renault 5.
La dotazione è completa anche sull’allestimento d’ingresso XTech che include, tra le altre cose, il climatizzatore automatico, la telecamera posteriore, il cruise control adattivo, il sedile del guidatore regolabile in altezza, il volante regolabile sia in altezza sia in profondità, il cavo da 11 kW, e gli ADAS per la guida assistita di secondo livello.
L’allestimento XClass aggiunge, tra le altre cose, i cerchi in lega, le luci posteriori a LED, le barre sul tetto, il volante in pelle, i sedili anteriori abbattibili e quelli posteriori scorrevoli separatamente.
Con la batteria da 42 kW il prezzo è di 24.900 euro nell’allestimento XTech.
Con la batteria da 49 kW il prezzo è di 26.650 euro nell’allestimento XTech e 28.650 in quello top di gamma XClass.