Provata poco tempo fa nella versione full-hybrid, la nuova Kia Sorento cambia da cima a fondo: nello stile, nei contenuti, e nella scelta dei motori, solo ibridi. La Sorento PHEV è la versione ibrida plug-in, con trazione 4x4 di serie e 57 km di autonomia in modalità elettrica.
LA KIA SORENTO PHEV IN BREVE
Con 4,8 metri di lunghezza, la Kia Sorento appartiene al segmento delle SUV di grandi dimensioni. La nuova generazione ha uno stile più dinamico, eppure le qualità off-road (da SUV e non da fuoristrada, va ricordato) sono state migliorate con il Terrain Mode, che gestisce la trazione 4x4 in base al tipo di terreno.
L’abitacolo è un bel salotto dove trascorrere il tempo: spazioso, curato nei dettagli, e con una gran quantità di tecnologia, a cominciare dai due schermi del sistema multimediale (10,25 pollici) e della strumentazione (12,3 pollici).
È capace di ospitare comodamente 5 passeggeri e, all’occorrenza, altre due persone nella terza fila, meglio se di bassa statura. Il bagagliaio, in questo caso, passa da 813 a 179 litri. La buona notizia è che la batteria agli ioni di litio non ruba spazio ai bagagli.
TEST DRIVE: LE IMPRESSIONI SULLA SORENTO PHEV
La batteria da 13,8 kWh consente alla Sorento PHEV di percorrere 57 km misurati nel ciclo misto WLTP e 70 nel ciclo urbano in modalità elettrica. Questo significa che, se la si ricarica ogni volta che serve e la si utilizza per tragitti che non superano questa percorrenza, ci si può dimenticare di far benzina. In autostrada, però, l’autonomia scende nettamente più in fretta.
Il powertrain della Kia Sorento PHEV è formato da un 1.6 turbobenzina da 180 Cv e 265 Nm accoppiato a un motore elettrico da 91 Cv e 304 Nm. Nel complesso si hanno a disposizione 265 cv e 350 Nm, abbinati alla trazione 4x4 (di serie sulla PHEV) e al cambio automatico a 6 marce.
La spinta, dunque, è poderosa (0-100 in 8,7 secondi), seppure l’indole non sia certo sportivo, sia per la stazza elevata (1.982 kg a vuoto) sia per il cambio automatico, non una saetta nei cambi di marcia. Il comfort, invece, è degno di un’ammiraglia di lusso grazie agli ammortizzatori soffici, all’insonorizzazione e all’ariosità dell’abitacolo.
I consumi, finché la batteria è carica, sono bassi: la casa dichiara oltre 62 km/l. In un breve primo contatto ho rilevato circa 30 km/l, provando però ad affondare il pedale del gas in diverse occasioni. Con la batteria scarica non ho avuto modo di provarla, ma è facile intuire un’impennata dei consumi.
VERDETTO
La Kia Sorento PHEV è una grossa SUV ibrida plug-in che ama i lunghi viaggi, nei quali sa coccolare a dovere i passeggeri. Il sistema ibrido ricaricabile alla spina, però, è efficiente finché la batteria è carica, dunque si addice soprattutto a chi non supera i 50 km al giorno nel tragitto casa-lavoro.
Oltre che al comfort, la Kia Sorento punta tanto anche sulla sicurezza: tra i vari sistemi spiccano il Blind Spot View Monitor (di serie sull’allestimento top di gamma) che proietta sul quadro strumenti l’immagine del lato della vettura quando si inserisce l’indicatore di direzione, e il Forward Collision-Avoidance Assist con rilevamento di veicoli, ciclisti e pedoni. Buono il rapporto qualità prezzo, e da record la garanzia di 7 anni fino a 150 mila chilometri.
IL PREZZO DELLA KIA SORENTO PHEV
Il listino è semplice e chiaro, come tradizione vuole quando si parla di Kia: 53 mila euro per l’allestimento Business, 57 mila per quello Style e 61 mila per quello Evolution che include, tra le altre cose, il potente impianto audio Bose e le sospensioni posteriori a livellamento automatico.
La dotazione, in ogni caso, è ricca anche su quello Business, dove però manca il navigatore integrato e lo schermo del sistema multimediale è ridotto a 8 pollici vs 10,25 degli altri allestimenti.