Ci sono segmenti in cui c’è l’imbarazzo della scelta e in cui l’offerta è spesso omologata in termini di tipo di auto e prezzo. La nuova Citroën C3, che si affianca alla piccola berlina con lo stesso nome (in vendita fino a esaurimento scorte), è una crossover lunga 4 metri con un prezzo d’attacco incredibilmente basso di 14.990 euro nella versione 1.2 turbobenzina da 100 Cv.
INDICE |
La nuova Citroën C3 (crossover) in breve |
Come va: il test della nuova C3 1.2 a benzina |
La nuova Citroën e-C3 elettrica |
Il prezzo della Citroën C3 2024 |
Lunga 4 metri e larga 1,75 metri (quanto la C3 berlina) la nuova Citroën C3 ha le caratteristiche di una crossover: è alta 1,57 metri, ben 10 centimetri in più della sorella con lo stesso nome, e ha un’altezza minima da terra di 19 centimetri che le consente di affrontare strade sterrate, insidiose rampe del garage, e altri piccoli ostacoli senza paura di toccare sotto.
L’aspetto è più imponente, e la posizione di guida è alta, proprio come piace agli automobilisti di oggi. Il bagagliaio, che ha una soglia di carico piuttosto alta, ha una capacità di 310 litri.
Quello che la contraddistingue rispetto alle piccole SUV sul mercato è il prezzo incredibilmente attraente, inferiore a quello della maggior parte delle citycar.
È una delle auto più economiche che si possano acquistare, e il listino di 15 mila euro non è uno specchietto per le allodole: la dotazione di serie è sufficiente per una buona fetta di automobilisti (gli ordini, al momento, sono al 50% per l’allestimento d’ingresso You) e prevede la chiusura centralizzata con telecomando, il climatizzatore manuale, i fari automatici, i gruppi ottici anteriori a LED, una presa USB-C, una station per posizionare lo smartphone, e un pacchetto di dispositivi di assistenza alla guida tra cui la frenata automatica d’emergenza, l’avviso di superamento involontario della carreggiata, il riconoscimento dei limiti di velocità, e il cruise control.
La tinta di serie è il Blue Monte Carlo, un azzurro scuro niente male. Il bianco pastello costa 450 euro, il grigio e il nero metallizzati 700 euro, e il Rosso Elixir laccato 800 euro.
L’allestimento Max costa 4.500 euro in più, per un prezzo finale di 19.500 euro, e aggiunge oltre venti accessori tra cui il climatizzatore automatico, l’infotainment con touchscreen da 10 pollici e compatibilità Android Auto e Apple CarPlay senza filo, la tinta bicolore, i cerchi in lega da 17 pollici, la retrocamera, la ricarica wireless per smartphone, due prese USB-C per i passeggeri posteriori, e i vetri oscurati.
Equipaggiata con il 3 cilindri da 1,2 litri turbobenzina da 100 Cv la nuova Citroën C3 va bene. E lo confermano anche i numeri della scheda tecnica: 183 km/h di velocità massima e 10,6 secondi per l’accelerazione da 0 a 100 km/h. Con una coppia di 230 nm a 1.750 giri ha l'elasticità che serve per non usare troppo il cambio, e i rapporti lunghi consentono di affrontare l’autostrada con il motore che lavora a bassi regimi.
Il volante piccolo e la strumentazione alta ricordano un po’ l’i-Cockpit di Peugeot. L'abitacolo è chiaramente realizzato tenendo conto dei costi, ma lo nasconde bene attraverso l’uso intelligente dei materiali. Le plastiche sono tutte rigide ma la parte centrale della plancia, quella a portata di “dita”, è rivestita da uno strato soft touch.
Anche la versione d’ingresso monta le sospensioni Citroën Advanced Comfort con smorzatore di fine corsa idraulico, in grado di dissipare l’energia dei contraccolpi provocati dai dossi più insidiosi. Confortevoli anche i sedili Advanced Comfort, presenti di serie solo sulla C3 Max. È un’auto davvero comoda, anche in termini di spazio e accessibilità.
Lo sterzo è leggero e non molto sensibile, ma è preciso e dà una bella sensazione di maneggevolezza, che poi è quello che serve a un’auto come la Citroën C3.
Le auto elettriche ci hanno abituati a fiumi di coppia istantanea e spinte energiche brucia-semaforo. La nuova Citroën C3 elettrica, o meglio la e-C3, ha un temperamento tranquillo con il suo motore da 113 Cv. Le prestazioni, dunque, sono simili a quelle della versione a benzina, con una maggiore propensione in ripresa alle basse velocità (da 30 a 60 km/h è ben più rapida della C3 termica) e una minore attitudine all’allungo. Il meglio, insomma, lo dà in città e nelle strade extraurbane alle basse e medie andature.
La batteria da 44 kWh consente di contenere i costi, tanto che la e-C3 è l’auto elettrica più economica sul mercato. L’autonomia nel ciclo misto WLTP è di 320 km.
Nell’uso reale dipende molto dal percorso e dallo stile di guida. Sulle strade statali austriache, mantenendo un’andatura tranquilla, si percorrono facilmente 300 km con una sola ricarica. E per passare dal 20 all’80% della ricarica basta meno di mezz’ora in corrente continua.
Il prezzo di 14.990 nell’allestimento You e 19.500 in quello Max è attualmente paragonabile solo a quello di una Dacia Sandero Stepway 1.0 Tce turbobenzina da 90 Cv, che nell’allestimento d'ingresso costa 15.300 euro.
La Citroën e-C3 con motore elettrico, invece, nei due allestimenti You e Max costa rispettivamente 23.900 e 28.400 euro, incentivi (eventuali) esclusi.