Per la prova su strada della nuova Hyundai i20 my 2015 abbiamo scelto la motorizzazione 1.2 a benzina 84 CV nell’allestimento Comfort, la versione a benzina con il miglior rapporto prezzo/dotazione. L’utilitaria coreana progettata e prodotta nel Vecchio Continente raggiunge ora un livello di qualità che non sarebbe azzardato definire teutonico. Sempre al top la garanzia di 5 anni con chilometraggio illimitato.
Design “Fluidic Sculpture 2.0”
Abbiamo già apprezzato la Hyundai i10, provata recentemente nella versione GPL, ma con la nuova Hyundai i20 la Casa coreana punta ancora più in alto. La Hyundai i20 è un’auto tutta nuova, a cominciare dal design, sempre più coerente con gli esigenti gusti degli automobilisti europei. Un elemento, il design, che riveste un ruolo fondamentale per il successo di un’automobile, e il produttore di Seoul pare averlo capito molto bene già da qualche anno a questa parte. Piacciano o meno, le sue linee tracciate secondo il design “Fluidic Sculpture 2.0” (così l’hanno battezzato) sono moderne, intriganti e soprattutto non mancano di personalità: piace l’idea del tetto montante posteriore nero lucido che dà l’idea di “tetto sospeso”. La nuova i20, lanciata nella variante a 5 porte, è ora disponibile anche nella variante coupé a 3 porte per chi preferisce un carattere più sportiveggiante e non teme qualche rinuncia al comfort e alla praticità.
Interni e infotainment
Gli interni della nuova Hyundai i20, senza guizzi né orpelli, sono un esempio di pulizia, le plastiche della plancia sono morbide al tatto e il tono bicolore rende l’ambiente accogliente. Non è impeccabile, soprattutto per quanto riguarda l’infotainment, ma tenendo conto che stiamo pur sempre parlando di una utilitaria del segmento B, l’abitacolo della i20 è senz’altro un gran bel posto dove stare e il suo posto di guida, ampiamente regolabile, metterebbe a proprio agio chiunque. Proprio il sistema di infotainment, sulla nuova Hyundai i20, non è accompagnato da un display touch di grandi dimensioni come ormai ci si aspetterebbe da ogni nuovo modello in commercio: al suo posto c’è un supporto per smartphone che quanto meno consente di usare il navigatore e il bluetooth con il terminale in ricarica e nella posizione giusta. Il piccolo display integrato nella console centrale non si rivela poi così male a livello estetico e certamente non va a pesare sul prezzo di listino della vettura, ma non offre la praticità e l’immediatezza d’uso di un touchscreen quando, ad esempio, vogliamo scorrere la rubrica del telefono tramite il Bluetooth.
Dimensioni e bagagliaio
Passiamo alle misure: la nuova Hyundai i20 è lunga 404 cm, larga 173 e alta 147 di altezza. Dimensioni compatte quindi, accompagnate da una linea di cintura piuttosto bassa che garantisce una buona visibilità in tutte le direzioni. Sta di fatto che gli ingombri sono ben percepibili e in città non ci si trova mai in difficoltà, nemmeno quando arriva l’ora di parcheggiare tra altre due auto. Altrettanto soddisfacente l’abitabilità della nuova Hyundai i20, che offre spazio in abbondanza per quattro persone e un bagagliaio tra i più capienti della categoria: 326 litri fino ad un massimo di 1.042 ottenibili con il ribaltamento dei sedili posteriori.
Ma non è solo lo spazio che fa della Hyundai i20 un’auto confortevole, perché il suo motore 1.2 aspirato è silenzioso (quasi impercettibile al minimo) anche alle velocità autostradali, la frizione non affatica nel traffico e il cambio ha innesti morbidi. Ciliegina sulla torta, l’assetto dall’impostazione turistica è sempre efficace quando si tratta di filtrare le numerose e fastidiose irregolarità delle nostre strade.
Motore e consumi
La gamma della nuova Hyundai i20 è composta da tre versioni a benzina e due a gasolio. Ad eccezione di chi fa tanta strada, in questo segmento è generalmente più conveniente puntare sulle versioni a benzina per ridurre sensibilmente il prezzo d’acquisto, perché il punto di pareggio tra le due potrebbe venire raggiunto dopo molti chilometri e quindi dopo un tempo eccessivamente lungo: per fare un esempio, la i20 1.1 CRDi 75 CV Comfort (quella diesel meno potente) costa 2.000 euro in più della i20 1.2 84 CV Comfort oggetto della nostra prova su strada, che si trova nel mezzo tra la i20 1.2 75 CV guidabile anche dai neopatentati – disponibile solo nell’allestimento entry level e con una differenza di prezzo di appena 200 euro rispetto a quella da 84 CV – e la i20 1.4 da 100 CV, disponibile anche con il cambio automatico.
Il consumo medio dichiarato della Hyundai i20 1.2 84 CV è di 20,8 km/l, mentre il dato rilevato dal computer di bordo è di 6,3 l/100 km – ovvero circa 16 km/l – ottenuto in un percorso prevalentemente autostradale ed extraurbano. Se si guida senza fretta e fuori dal traffico urbano è possibile avvicinarsi alla soglia dei 18 km/l.
Su strada, prestazioni e comfort
Il motore della Hyundai i20 1.2 84 CV è un classico 4 cilindri aspirato, molto silenzioso, esente da vibrazioni ed estremamente elastico, ma privo di quel brio che troviamo nei moderni – e più costosi – turbobenzina, più generosi di coppia e più vigorosi ai bassi regimi, che a breve arriveranno anche sulla nuova Hyundai i20. Le prestazioni sono dunque paciose, soprattutto se si cerca lo spunto nelle marce alte; in compenso, al salire dei giri, l’1.2 non è poi così fiacco – da 0 a 100 km/h impiega 13,1 secondi – e in autostrada, alla velocità di 130 km/h, non sembra essere in affanno. Anzi, proprio in autostrada la nuova Hyundai i20 1.2 84 CV mette in luce la sua silenziosità nonostante la mancanza della sesta marcia e non fatica a mantenere medie più sostenute fino a raggiungere, in base a quanto dichiarato dalla Casa, i 170 km/h di velocità massima. E poi c’è il sistema che avvisa in caso di cambio involontario di corsia, utile per evitare pericolose conseguenze in caso di distrazioni o sonno durante la guida. E se il motore non regala molte soddisfazioni, il comportamento dinamico e lo sterzo dalla giusta consistenza fanno della i20 una vettura piacevole anche tra le curve nonostante un assetto che punta soprattutto al comfort dei suoi passeggeri.
Prezzo e allestimenti delle versioni benzina e diesel
Alle tre versioni di Hyundai i20 a benzina se ne affiancano due a gasolio: 1.1 CRDi da 75 CV e 1.4 da 90 CV. Gli allestimenti sono tre: si parte da quello Classic, che offre una dotazione a cui non manca l’indispensabile come la chiusura con telecomando, il climatizzatore manuale,il volante regolabile in altezza e in profondità, il sedile di guida regolabile in altezza e divano posteriore abbattibile secondo lo schema 60:40; si passa all’allestimento Comfort presente sulla Hyundai i20 in prova che aggiunge a quello precedente finiture più curate, il sistema Lane Departure Warning System (avviso cambio involontario di corsia), il Bluetooth, i sensori di parcheggio e l’impianto audio con comandi al volante; infine c’è l’allestimento Style che arricchisce la dotazione con cerchi in lega, climatizzatore automatico bizona, cruise control, sensore crepuscolare, sensore pioggia e supporto per smartphone. L’unica tinta proposta senza costi aggiuntivi è quella pastello Mandarin Orange, per le altre il prezzo è di 200 euro (pastello) oppure 550 euro (metallizzate).
Al momento la nuova Hyundai i20 1.2 84 CV Comfort con Pack Login (che da solo costerebbe 800 euro e aggiunge cerchi in lega 16”, luci diurne a LED e predisposizione per docking station) è proposta con uno sconto al cliente di 3.500 euro in caso di rottamazione o permuta dell’usato.
Prezzi delle versioni a benzina
Hyundai i20 1.2 75 CV Classic: 13.300 euro
Hyundai i20 1.2 84 CV Classic: 13.500 euro
Hyundai i20 1.2 84 CV Comfort: 14.900 euro
Hyundai i20 1.2 84 CV Style: 16.900 euro
Hyundai i20 1.4 100 CV Comfort: 15.550 euro
Hyundai i20 1.4 100 CV Style: 17.550 euro
Hyundai i20 1.4 100 CV AT Comfort: 16.550 euro
Hyundai i20 1.4 100 CV AT Style: 18.550 euro
Prezzi delle versioni a diesel
Hyundai i20 1.1 CRDi 75 CV Classic: 15.500 euro
Hyundai i20 1.1 CRDi 75 CV Comfort: 16.900 euro
Hyundai i20 1.1 CRDi 75 CV Style: 18.900 euro
Hyundai i20 1.4 CRDi 90 CV Comfort: 17.500 euro
Hyundai i20 1.4 CRDi 90 CV Style: 19.500 euro
Le concorrenti
La nuova Hyundai i20 appartiene al segmento B, il più importante in Italia in termini di immatricolazioni e al secondo posto in Europa. Le concorrenti sono numerose e agguerrite, tra queste ci sono la nuova Peugeot 208, la nuova Opel Corsa, la Renault Clio, la Volkswagen Polo, la Toyota Yaris, la Ford Fiesta e la Fiat Punto.