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Hyundai Kona Hybrid, impressioni di guida, prezzo e caratteristiche

27-Set-2019  
  • Hyundai Kona Hybrid tre quarti
  • Hyundai Kona Hybrid detaglio faro LED
  • Hyundai Kona Hybrid posteriore
  • Hyundai Kona Hybrid frontale
  • Hyundai Kona Hybrid interni
  • Hyundai Kona Hybrid schermo 10 pollici
  • Hyundai Kona Hybrid statica blu
  • Hyundai Kona Hybrid blu profilo
  • Hyundai Kona Hybrid cerchio da 18

Il piacere di guida non è la prima caratteristica che viene in mente quando si parla di un’auto ibrida. La Hyundai Kona Hybrid, però, punta (anche) su questo, soprattutto giocando la carta “cambio automatico”, in questo caso un doppia frizione DCT a 6 rapporti, non molto comune nelle ibride tradizionali - che solitamente utilizzano il cambio CVT dal famoso “effetto scooter”.

Ma facciamo un passo indietro: la Hyundai Kona, come sapete, è la B-SUV della Casa coreana; è in commercio da ormai due anni ed è forte di un grande successo anche in Italia, dove conta già 18.000 esemplari in circolazione.

SUV giovanile

La sua spiccata personalità e le sue tinte accese la rendono una delle Hyundai più giovanili e originali della gamma.

All’interno troviamo un plancia ben fatta ma più tradizionale e forse “prudente”, ma che volendo si può personalizzare con tocchi di colore qua e la. La possibilità di avere il tetto nero, poi, aggiunge un po’ di spezie e rende più bassa e filante la linea della Hyundai Kona.

Lunga 4,2 metri e larga 1,8, è compatta ma offre un buon livello di spazio anche per chi sta dietro, mentre il bagagliaio che va da 320 a 360 litri è sufficiente per una famiglia di tre persone.

La Hyundai Kona Hybrid cambia poco rispetto alle sorelle benzina e diesel (c’è anche quella elettrica da 469 km di autonomia), ma aggiunge nuovi cerchi in lega da 16” o 18”, nuove tinte della carrozzeria (tra cui un blu da vettura sfacciatamente ibrida) e sfoggia un nuovo schermo da 10,2 pollici che fa davvero la sua figura.

Oltre ai moderni sistemi di sicurezza come il sistema di mantenimento della corsia (di serie) e la frenata automatica d’emergenza che riconosce anche pedoni e ciclisti, la Hyundai Kona Hybrid è provvista anche del sistema Bluelink che permette di eseguire diverse azioni da remoto, come il check-up dell’auto, aprire e chiudere le porte, oppure ritrovare l’auto negli enormi parcheggi dei centri commerciali. Insomma, c’è tutta la connettività desiderabile su una piccola SUV. Fin dalla versione base, poi, sono disponibili sia l’Apple CarPlay che l’Android Auto.

IBRIDA, MA NON SEMBRA

Ma com’è da guidare questa Hyundai Kona Hybrid?

Fin dai primi metri, sarà banale dirlo, si fa apprezzare per la silenziosità.

Non tanto perché alle basse velocità l’auto sceglie spesso e volentieri di utilizzare solo il motore elettrico (non potete scegliere voi, ma l’auto gestisce in automatico), ma perché il motore 1.6 quattro cilindri benzina è vellutato e gira sempre a bassi regimi.

Questo perché, come dicevo, non c’è il cambio CVT a variazione continua che troviamo di frequente sulle vetture ibride, ma un convenzionale automatico a 6 rapporti doppia frizione. Ed è questa la chiave del piacere di guida della Kona Hybrid: anche affondando sul pedale con insistenza, i giri motore non schizzano in alto, ma si otterrà solo una spinta corposa. I 141 Cv ma soprattutto i 256 Nm di coppia sembrano addirittura di più. Il motore elettrico infatti è micidiale in quanto a risposta e spinta, e i 42 Cv “solo elettrici” si sentono tutti.

Spostano la leva del selettore del cambio o con un colpetto ai paddle dietro al  volante, poi, si entra nella modalità “Sport” che rende parecchio più rapida la risposta all’acceleratore e vi permette di vedere in che marcia siete. Peccato però che non c’è un contagiri, così in modalità manuale dovrete andare “a orecchio”.

Davanti ai vostri occhi c’è il classico indicatore da auto ibrida che vi indica quando state guidando in modo “eco”, quando state chiedendo “full power” e quando la batteria si sta ricaricando.

Tra le curve con la Kona Hybrid ci si può anche divertire, e nonostante i kg extra delle batterie rimane agile, bilanciata e dall’assetto piatto ma non marmoreo.

E i consumi? Diciamo che con una guida poco attenta si riescono a percorre circa i 16-17 km con un litro, che diventano 19-20 con una guida “giusta” e tanta statale.

La buona notizia è che la Kona Hybrid non sfigura nemmeno fuori dal traffico urbano, e anche viaggiare in autostrada non è così sconveniente come di solito accade con le ibride.

Prezzo e dotazione

La Hyundai Kona Hybrid ha un prezzo di 26.300 euro nella versione base Xtech, che diventano 28.000 nella versione Xprime e 32.000 nella top di gamma Excellence.

Al al lancio, però, la versione Xtech sarà venduta ad un prezzo di 23.200 euro. La dotazione di serie è già abbastanza completa, e prevede: il sistema multimediale con schermo da 7 pollici, i cerchi in lega da 16 pollici, le luci diurne a LED, il clima automatico, la radio DAB, l’Apple CarPlay e l’AndroidAuto.

Autore: Francesco Neri