Se c’è un segmento in cui l’elettrico ha fortemente senso è quello delle citycar. E siccome non c’è niente di meglio di un’auto piccola per affrontare la giungla urbana, la Renault Twingo Electric ha tutte le carte in regola per essere una perfetta cittadina.
LA RENAULT TWINGO ELECTRIC IN BREVE
Si tratta della versione elettrica della citycar francese, nonché la gemella diversa della Smart Forfour (ormai in gamma solo nella variante a batteria). Motore e trazione sono posteriori, a vantaggio dell’abitabilità e dell’angolo si sterzo, mentre il bagagliaio, con i suoi 240 litri, è piccolo e poco sfruttabile in altezza.
La carrozzeria è a 5 porte e la posizione di guida è alta, dunque e l’accessibilità è confortevole e la visibilità molto buona.
L’abitacolo con inserti colorati dell’allestimento Vibes e il design sbarazzino in linea con quello della carrozzeria non si prende troppo sul serio. Di serie è presente il sistema multimediale con schermo da 7 pollici compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, e con l’App MY Renault è possibile accedere alle informazioni sullo stato della vettura attraverso lo smartphone.
Il motore elettrico (sigla R80) da 82 CV di potenza e 160 nm di coppia è alimentato da una batteria da 22 kWh, che consente un’autonomia in base al ciclo WLTP di 190 km e 270 km nell’uso urbano, dove si riesce a recuperare energia in fase di decelerazione contribuendo alla sua ricarica. Attraverso una colonnina è possibile fare un pieno di energia all’80% in appena 30 minuti, mentre collegandosi alla presa di casa servono 15 ore.
TEST DRIVE: LE IMPRESSIONI SULLA TWINGO ELETTRICA
Lunga 3,61 metri e con un raggio di sterzo da record di 8,6 metri per fare un’inversione a “U” (battuto solo dalla Smart Fortwo), la Twingo è l’auto a 4 posti più maneggevole sul mercato. Inoltre mi piace la sua posizione di guida alta, da piccola SUV (quale non è), così come ne apprezzo l’abitacolo dalle tinte vivaci. Cambio in “P”, giro la chiave: nessun rumore. Metto in “Drive” e parto con il sibilo del motore elettrico che mi accompagna.
La spinta è immediata e vigorosa: quello che serve a ogni ripartenza, o durante i sorpassi.
Le prestazioni ottime in città risultano adeguate anche sulle strade extraurbane e addirittura in autostrada, dove la Twingo raggiunge i 135 km/h. Alle alte velocità, però, l’autonomia cala rapidamente.
In città, invece, è possibile sfruttare tre livelli d’intensità di frenata rigenerativa, e se si guida con un po’ d’attenzione, dunque senza frenare all’ultimo, l’autonomia è sufficiente per spostarsi tutta la settimana senza attaccarla alla spina. Il livello massimo di frenata rigenerativa, in ogni caso, non è così intenso da far dimenticare il pedale del freno. A proposito di frenata, manca quella automatica d’emergenza.
VERDETTO
In una grande città come Milano o Roma una piccola auto elettrica come la Renault Twingo Electric rappresenta la soluzione ideale di mobilità: non ci si deve preoccupare degli stop della circolazione, del pagamento dell’Area C (nel caso della città meneghina) né dei parcheggi blu. E poi sfreccia in tutte le stradine del centro con eleganza, senza emettere rumore né emissioni inquinanti.
La maneggevolezza e il raggio di sterzata ottenuti con la trazione posteriore sono un grande plus della citycar francese, così come lo stile sbarazzino e personalizzabile con adesivi. Inoltre le prestazioni sono brillanti, e questa versione elettrica batte quella a benzina a mani basse in termini di piacere di guida. La strumentazione, invece, è racchiusa in un piccolo cruscotto e non è ben leggibile a colpo d’occhio.
Il prezzo, quando si tratta di auto elettriche, è alto, ma la Twingo resta tra le più economiche. E poi buona parte della cifra si recupera con gli incentivi governativi, a cui si aggiungono le agevolazioni in termini di bollo, parcheggi blu, ingresso in zone a traffico limitato, e i costi inferiori di manutenzione. Ovviamente è necessario poter ricaricare la batteria ogni volta che serve.
IL PREZZO DELLA TWINGO ELECTRIC
Il listino prezzi è di 22.450 euro per la Zen e raggiunge i 24.350 per la Vibes; con gli incentivi si può scendere fino a 12.000 euro senza finanziamento e a 11.500 con il finanziamento. La dotazione di serie comprende, anche sulla Zen, il caricatore da 22 kW, lo schermo da 7 pollici del sistema multimediale, il climatizzatore automatico, e il volante in pelle. Assente, invece, la frenata automatica d’emergenza.