La Skoda Octavia Wagon punta a diventare la Regina dell’understatement, e potrebbe anche riuscirci viste le sue qualità. Se non amate farvi notare e preferite le auto pratiche e che puntano al sodo, allora troverete davvero pochi difetti in questa station wagon. C’è spazio da vendere, gli interni sono di una qualità molto elevata (anche se non sconfinano nel lusso) e i dettagli “simply clever” del brand (come gli ombrelli nascosti nelle portiere, le tendine scure dietro, la torcia in dotazione e molto altro) le danno una marcia in più. La versione mild-hybrid monta un piccolo 1.0 tre cilindri da 110 Cv che, grazie al cambio DSG a 7 rapporti (di serie) e alla coppia generosa, è più che sufficiente a spingere la massa dell’auto con facilità. E consuma molto poco.
COME SI PRESENTA
Filante e minimale: la linea della Skoda Octavia non attira troppi sguardi, ma è armoniosa e moderna, con linee tese che mostrano una chiara provenienza Volkswagen.
L’abitacolo sorprende per qualità e comfort (anche acustico), mentre lo spazio è davvero generoso, sia per chi siede dietro, sia per gli oggetti da trasportare
che possono contare su un bagagliaio dalla forma regolare e con una capacità di 640 litri, 1700 litri con i sedili abbassati.
In rapporto al prezzo la dotazione è in media più ricca rispetto a quelle concorrenti (della cugina Volkswagen in primis), e lo spazio è maggiore. È questo a rendere la Octavia una scelta davvero interessante: il rapporto prezzo-qualità-dotazione. C’è anche un corposo pacchetto di ADAS (incluso nel Travel Assistant), che comprende il cruise control adattivo in grado di regolare la velocità in base ai cartelli stradali e al traffico.
La plancia è pulita ma molto ben costruita, con parti morbide e finiture in “simil-alluminio” ben riuscite; ci sono anche una ambient light che permette di scegliere tra dieci colori e una strumentazione digitale configurabile da 10,2”. Lo schermo del sistema multimediale invece è da 10,2 pollici (di serie), reattivo e di facile utilizzo.
COME VA
Nonostante sia spinta solo da un “mille” tre cilindri da 110 Cv, la Skoda Octavia mild-hybrid ha potenza a sufficienza per non sfigurare. Merito anche dei 200 Nm di coppia e di una cambio automatico DSG doppia frizione a 7 rapporti, che snocciola le marce con rapidità e dolcezza sfruttando al massimo l’elasticità del propulsore. I dati parlano di uno 0-100 km/h in 10,5 secondi e una velocità di punta di 208 km/h, ma i soli numeri non le rendono giustizia.
La Skoda però ama una guida rilassata: l’assetto è morbido e assorbe benissimo le asperità senza eccedere però negli ondeggiamenti sugli sulle sconessioni. Lo sterzo invece è leggero e preciso e conferisce all’auto un grande senso di agilità: il suo habitat naturale sono le autostrade e le statali ma anche tra le curve, ad andatura media, risulta piacevole da guidare.
È una viaggiatrice così abile che non vi farà rimpiangere auto ben più costose o blasonate. Anche gli ADAS funzionano molto bene, con interventi morbidi e misurati, e con precisione esemplare.
Infine ho trovato sorprendenti i consumi: con una guida tranquilla, la Octavia Hybrid ha segnato una media di 4,8 l/100 km, il che è piuttosto impressionante considerata la sua stazza. E non sto parlando di un percorso extraurbano, ma di oltre 1.000 km percorsi tra città, autostrada e statali.
Insomma, trovo davvero poco da rimproverare a un’auto che si funziona così bene a trecentosessanta gradi, specialmente a questo prezzo.
IL PREZZO DELLA Skoda Octavia
La Skoda Octavia Wagon mild hybrid costa 28.900 euro nell'allestiemento Ambition, che diventano 31.550 nell’allestimento Executive. Un prezzo davvero interessante, soprattutto considerata la dotazione di serie che include volante multifunzione, cambio DSG, schermo da 10” con radio e bluetooth, cruise control adattivo, smart key, comandi vocali, scheda SIM con WIFI, sistema di ventilazione con display digitale, filtro antipolline e filtro carboni attivi, comandi touch screen, clima automatico, e luci LED.
LE ALTERNATIVE
La alternative della Skoda Octavia sono la cugina Volkswagen Passat, la Peugeot 508, la Ford Mondeo e la Mazda 6.
A CHI SI RIVOLGE
A chi mette la praticità sopra ogni cosa. Non fraintendetemi: la Octavia ha un bel design ed è di una qualità praticamente inattaccabile, ma è comunque un’auto discreta e che passa - spesso - inosservata. Ma il suo rapporto spazio-dotazione-qualità è davvero da prima della classe.
PUNTI DI FORZA
- Tanto spazio
- Dotazione ricca
- Consumi davvero contenuti
- Si guida bene
PUNTI DI DEBOLEZZA
- Linea timida