La revoca (annullamento permanente) della patente è disposta dalla Motorizzazione civile o dal Prefetto quando:
- Il titolare si mette alla guida nonostante abbia la patente sospesa;
- il titolare perde permanentemente (ossia per sempre) i requisiti fisici o psichici richiesti;
- la patente stessa viene sostituita con altra rilasciata da uno stato estero. Ciò vuol dire che, se il conducente si trasferisce in un altro Stato e chiede la conversione della patente, quella italiana gli viene revocata, con la possibilità però di tornarne nuovamente in suo possesso al suo ritorno in Italia, senza dover sostenere gli esami;
- il titolare, sottoposto ad esame di revisione, non risulti più idoneo alla guida;
- il conducente, in autostrada, inverte il senso di marcia o percorre la carreggiata contro mano.
E' falso affermare che la revoca della patente è disposta quando il conducente guida con patente scaduta di validità o che può essere disposta quando il conducente guida senza averla con sé.