Benzina, diesel ed elettrica: le tre anime della C4 X

22-Dic-2023  

La Citroën C4 X è una Citroën al 100%, un’auto che fa dello stile - anche un po’ fuori dal coro -, del comfort e dell’immediatezza i suoi punti forti. La Casa francese ha costruito il suo successo proprio su questi capisaldi, producendo vetture innovative, comode, belle da vedere e da guidare. La “X” però aggiunge anche quel pizzico di crossover, nel vero senso del termine. È una berlina, sì, ma “suvveggiante” (la X lo suggerisce), e con una coda che rifà quasi il verso a una coupé.  Allo stesso tempo però ha un'apertura del bagagliaio da berlina 3 volumi, con una capienza che va dai 510 ai 1.360 litri. La C4 è tutte queste cose insieme, ma il risultato non è un’auto spersonalizzata, anzi, ha un’identità ben marcata.

Tre anime e tre motori

La sua tripla anima emerge anche nelle motorizzazioni, che in questo caso sono diesel, benzina ed elettrica. La prima è chiaramente pensata per chi percorre tanti chilometri, soprattutto nel quotidiano. Il gasolio è ancora un carburante ideale per lunghi viaggi in autostrada o in statale.

La versione a benzina invece è una perfetta tuttofare: un’auto da città ma versatile fuori città, e anche capace di viaggiare sulle lunghe distanze senza battere ciglio.

La e-C4 elettrica invece è la cittadina per eccellenza, soprattutto se si ha la possibilità di caricarla a casa o al lavoro.

Motori PureTech a benzina

Partiamo dalla versione a benzina, che vanta due motorizzazioni. Entrambe hanno un motore tre cilindri PureTech 1,2 litri turbo declinato in 101 e 130 Cv di potenza, ma la prima esiste solo abbinata a un cambio manuale a 6 rapporti, la seconda sia con il manuale, sia con il classico automatico EAT8 a convertitore di coppia e otto rapporti. La meno potente (101 CV) eroga una coppia di 205 Nm a 1750 giri/min, più che sufficiente per rendere la guida elastica e piacevole, ma sopratutto utile a ridurre i consumi.

La media infatti è di 5,2 litri/100 km, davvero molto buona.

Le prestazioni invece sono sufficienti per la stazza dell’auto: 0 - 100 km/h in 12 secondi e 184 km/h di velocità massima. La Puretech 130 invece tira fuori 130 Cv dall’1,2 litri 3 cilindri, e una coppia massima di 230 Nm sempre a 1750 giri. Scatta da 0 a 100 km/h in 8,9 secondi e raggiunge i 200 km/h di velocità massima, a fronte di un consumo di 5,2 litri/100 km. È disponibile sia con il cambio manuale a 6 rapporti, sia con l’automatico EAT8.

Diesel BlueHDi

La motorizzazione diesel BlueHDi invece è soltanto una, la 130 S&S EAT8. Ha un motore 1,5 litri da 130 Cv e 300 Nm erogati a 1750 giri/min, abbinato solo al cambio automatico. Questa versione scatta da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi e raggiunge i 206 km/h di velocità massima, con un consumo di 4,7 l/100 km.

La diesel rimane ancora la soluzione migliore per i globtrotter, per i consumi più bassi e una coppia tale da consentire di viaggiare in autostrada agevolmente.

Il cambio automatico EAT8 poi è di serie, a tutto vantaggio del comfort di guida.

Elettrica

La versione elettrica infine si presenta come

il modello perfetto per chi viaggia prevalentemente in città.

Il suo motore eroga 136 Cv e 260 Nm di coppia nella modalità di guida più sportiva, ma diventano 109 in quella “Normal” (in cui si avvia l’auto), e scendono a 82 Cv nella modalità Eco, pensata per aumentare il più possibile l’autonomia. La batteria da 50 kWh con tecnologia a 400 Volt offre un’autonomia di 350 km misurata nel ciclo WLTP.

Passiamo al capitolo ricarica. Con quella “veloce” in corrente continua da 100 kW la batteria della Citroën e-C4 guadagna 10 km di autonomia al minuto (l’80% del “pieno” avviene in circa mezz’ora). Ci vogliono 5 ore con una wallbox da 11 kW, la più diffusa, e circa in 7 ore e mezza con una da 7,4 kW.

Autore: Francesco Neri