La Mercedes GCL 300 de Coupé è l’unica ibrida del segmento con motore diesel e batteria ricaricabile alla spina. Ha un’autonomia in modalità 100% elettrica di 130 km nel ciclo WLTP e, una volta terminata, consuma poco grazie al motore 4 cilindri a gasolio (sigla OM 654) più efficiente sul mercato. Il prezzo, però, è elevato.
| INDICE |
| Come si presenta |
| Come va la Mercedes GLC 300 de Coupé |
| A chi si rivolge |
| Le alternative |
| Quanto costa |
| Punti di forza |
| Punti di debolezza |
È una Mercedes GLC, la best-seller della Stella, ma con una linea più slanciata. Nell’allestimento AMG Line Premium Plus la Mercedes GLC Coupé ha un gran bell’aspetto, muscoloso, sportivo e allo stesso tempo elegante. Lo spazio nell’abitacolo abbonda, e il lunotto inclinato (da coupé, appunto) non sacrifica troppo lo spazio per la testa di chi viaggia sui sedili posteriori, almeno se non si supera il metro e 80 d’altezza.
Sono invece sacrificati la visibilità posteriore e il bagagliaio, che nel caso della ibrida plug-in è ulteriormente ridotto per la presenza della batteria. Per capirci, passa d 545 a 390 litri. La GLC “standard”, invece, ha una capacità di 620 litri, ridotta a 470 litri sulla 300 de.
L’abitacolo è molto ben fatto: dalle finiture all’infotainment, tutto è ai massimi livelli. La tecnologia funziona molto bene, a cominciare dal navigatore GPS con realtà aumentata per continuare con l’MBUX con assistente vocale intelligente. Mancano dei tasti di scelta rapida per passare da un menu all’altro dello schermo, ma basta pronunciare le parole “Hey Mercedes” e chiedere al maggiordomo invisibile dell’auto. Se però chiacchierando capita di dire “Mercedes” penserà che si sta parlando con lui.
Sulla plancia ci sono due display separati, con un risultato più piacevole rispetto a quando erano uniti nel grande pannello orizzontale della precedente GLC. Quello della strumentazione misura 12,3 pollici e quello dedicato all’infotainment, verticale in stile tablet, 11,9 pollici. Ha una grafica pulita, molto nitida, e non mancano i pulsanti per la climatizzazione.
Mercedes è l’unico marchio che offre un motore diesel ibrido plug-in, sia GLC sia sulla Classe C, sulla Classe E, e sulla GLE. Il powertrain prevede un 2.0 4 cilindri a gasolio da 197 Cv montato longitudinalmente abbinato a un motore elettrico da 136 Cv per un totale di 333 Cv, e una valanga di coppia: 750 Nm.
La parte elettrica, con la grande batteria da 31,2 kWh, offre un’autonomia enorme, di ben 130 km nel ciclo WLTP, e nell’uso reale ho percorso quasi 100 km tra città ed extraurbano.
Il bello di questa motorizzazione è che risulta perfetta in città sfruttando l’unità a batteria, perfetta in extraurbano, e perfetta in autostrada, proprio perché il 4 cilindri diesel si rivela poco assetato nonostante il peso monstre di quasi 2.400 kg. D’altra parte sulla GLC 300 de Coupé si hanno due auto in una, elettrica e diesel.
Su questo esemplare ci sono le quattro ruote sterzanti e le sospensioni pneumatiche Airmatic, dunque c’è il massimo della tecnologia disponibile, e questo aiuta la dinamica di guida e nasconde, in parte, il peso dell’auto.
L’effetto dell’asse posteriore sterzante è super: incrementa l’agilità alle basse velocità ruotando controfase - ovvero dalla parte opposta rispetto alle ruote anteriori - e la stabilità a quelle alte ruotando in fase, ovvero nella stessa direzione.
Anche l’effetto delle sospensioni elettroniche è notevole, in quanto riduce al minimo il rollio in curva e allo stesso tempo protegge i passeggeri da ogni irregolarità dell’asfalto. La guida è, dunque, piacevolmente dinamica tenuto conto della stazza, ma i punti di forza sono la spinta vigorosa - 750 Nm sono una valanga -, il comfort e l’efficienza.
A proposito di prestazioni, per l’accelerazione 0-100 km/h bastano 6,4 secondi, e raggiunge i 217 km/h di velocità massima. Sono i consumi a batteria scarica a essere sorprendenti per una plug-in, e questo grazie al motore diesel, che non soffre le grandi stazze né in termini di prestazioni né di consumi.
Durante la prova, tra città e strade statali, il computer di bordo ha segnato una media compresa tra i 15 e i 18 km/l in base allo stile di guida. Nei percorsi extraurbani è possibile percorrerne 20, mentre in autostrada, con lunghi tratti a 130 km/h, la media è di 15 km/l.
A chi riesce a sfruttare l’autonomia offerta dal motore elettrico nell’uso quotidiano, ad esempio ricaricando l’auto al lavoro o a casa, specie se si possono sfruttare i pannelli solari, e allo stesso tempo affronta i luoghi viaggi
Le due concorrenti dirette della Mercedes GLC 300 de Coupé sono la BMW X4 e l' Audi Q5 Sportback, a cui si aggiunge la Porsche Macan.
La tecnologia ibrida plug-in costa cara, ancora di più se alla base c’è un motore diesel. Il listino prezzi della GLC 300 de Coupé parte da 85 mila euro e supera i 100 mila nell’allestimento AMG Line Premium Plus.
- Consumi bassi in ogni tipo di percorso
- Autonomia in modalità 100% elevata
- Finiture e infotainment di alto livello
- Comfort
- Prestazioni
- Bagagliaio piccolo
- Visibilità posteriore ridotta
- Tecnologia costosa