Suzuki Vitara 1.4 Boosterjet, la prova della 4x4 ibrida 

10-Gen-2025  

La Suzuki Vitara è una SUV compatta che bada all’essenziale. Non stupisce con finiture sofisticate o una grande quantità di tecnologia a bordo ma è più piacevole da guidare della maggior parte delle sue concorrenti. E consuma poco nonostante la trazione 4x4.

INDICE
Come si presenta
Come va
Il prezzo della Suzuki Vitara
Possibili alternative
A chi si rivolge
Punti di forza
Punti di debolezza

La Suzuki Vitara è una Sport Utility ante litteram, da prima che la sigla SUV si insinuasse in ogni gamma di ogni marchio automobilistico. La prima generazione risale al 1988, e malgrado si basasse su di un telaio a longheroni aveva un aspetto piuttosto stradale, con linee morbide e passaruota muscolosi. Anche il comfort era (quasi) automobilistico grazie alle sospensioni anteriori indipendenti.

I cambiamenti post restyling

L’ultima generazione di Suzuki Vitara si rifà il trucco con un leggero restyling visibile soprattutto nella sezione anteriore: spicca la griglia in nero lucido collegata ai nuovi fari full LED, un po’ più sottili rispetto a prima, e c’è un nuovo paraurti. Dietro è stato introdotto un piccolo spoiler, mentre l’abitacolo, molto essenziale ma anche molto spazioso in rapporto alle dimensioni esterne dell’auto, guadagna il nuovo schermo da 9 pollici dell’infotainment. 

Si controlla da remoto

A proposito di sistema multimediale, ora è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto wireless - dunque senza bisogno di collegare lo smartphone con il cavo - e ha una grafica migliorata seppure non proprio accattivante. Inoltre la risposta agli input è sempre un po’ lenta.
È interessante, invece, l’arrivo dell’app MyDrive che consente di controllare a distanza i parametri della vettura con il proprio smartphone.

Interni: abitacolo semplice e spazioso

I pannelli delle portiere e della plancia sono realizzati principalmente con plastica rigida: sono molto robusti e non cercano di fare colpo con il piano black o altri materiali che vogliono tendere al premium. I poggia braccia delle portiere, però, sono rivestiti in materiale morbido, così da non compromettere il comfort dei passeggeri.

La strumentazione è analogica, così come i comandi per la climatizzazione, e questo, per quanto mi riguarda, è un grande plus. Tra le bocchette d’aerazione centrali, dove prima c’era un orologio analogico ora c’è una piccola telecamera che controlla lo stato di attenzione del conducente. Esteticamente non è bella, ma è più utile dell’orologio.

La Suzuki Vitara ha debuttato con motori a benzina e diesel, mentre ora la gamma prevede una versione ibrida a 140 Volt con motore 1.5 a benzina aspirato da 116 Cv con cambio automatico robotizzato, nonché una versione ibrida a 48 Volt con motore 1.4 turbobenzina da 129 Cv e 235 Nm con cambio manuale. Quest’ultima, l’oggetto della nostra prova, è senza dubbio la più brillante delle due: il propulsore, per intenderci, è lo stesso della piccola sportiva Swift Sport.

La sua potenza non è certo da urlo, eppure, complice il peso molto contenuto di 1.250 kg (1.180 kg per la 2WD), la Vitara Boosterjet è vivace. Per intenderci, la più potente Dacia Duster 1.2 TCe 4x4 da 130 Cv, anch'essa turbobenzina con cambio manuale, accelera da 0 a 100 km/h in 11 secondi, mentre la giapponese ne impiega 10,2.

Ad eccezione della Jimny, l’unica fuoristrada dura e pura in gamma, Suzuki riesce a rendere piacevoli da guidare tutte le sue auto. Tanto che la Vitara 1.4 Boosterjet, insieme alla Ford Puma che però è più piccola, più bassa e solo 2WD, si contende il primo gradino del podio come migliore B-SUV quando ci si mette al volante. Il motore dà il suo contributo, ma è la dedizione di Suzuki alla leggerezza a fare la differenza.

Il sistema ibrido a 48 Volt compensa la diminuzione di potenza rispetto al precedente Boosterjet da 140 Cv in quanto fornisce una bella quantità di coppia sotto i 1.000 giri, prima che il turbo apporti il suo contributo. E Anche l’allungo, in genere fiacco agli alti regimi per i motori sovralimentati, è corposo fino ai 6.000 giri, quando arriva il limitatore. 

La trazione 4x4 AllGrip è una tradizione per Suzuki, ed è senza dubbio utile con i fondi a bassa aderenza. Incide poco sui consumi (18,9 km/l per la 2WD vs 18,5 km/l) e un po’ più di sull’accelerazione (9,5 secondi la 2Wd e 10,5 la 4WD per il classico 0-100 km/h). A proposito di consumi, durante la prova abbiamo di poco superato il dato dichiarato, segnando sul computer di bordo 19,1 km/l.

La gamma Boosterjet con motore 1.4 turbobenzina ibrida 48 Volt 2WD parte da 26.400 euro nell’allestimento Cool, mentre la 4x4 parte da 29.400 euro.

Se si vuole il cambio automatico bisogna passare alla Vitara con l’1.5 aspirato da 116 Cv, nettamente meno performante, che parte da 31.900 euro nel ricco allestimento Starview, l’unico disponibile.

La dacia Duster è la concorrente più diretta, spartana nelle finiture ma spaziosa e con tanta sostanza. La Suzuki, però, vince in termini di piacere di guida e prestazioni, e nel tempo ha anche guadagnato un po’ di punti in termini di qualità percepita nell’abitacolo. Con dimensioni simili a trazione 4x4 c’è anche la Toyota Yaris Cross, i cui prezzi, più alti, partono da oltre 34 mila euro.

A chi cerca un SUV compatta 4x4 ibrida robusta ed essenziale, dal prezzo interessante e dalle buone doti stradali.

  • Piacere di guida
  • Consumi contenuti
  • Prestazioni brillanti
  • Buon rapporto tra qualità e prezzo

  • Finiture spartane
  • Cambio automatico solo sulla versione 1.5 140 Volt

Scheda tecnica
Suzuki Nuova Vitara 1.4 Boosterjet Hybrid 4WD AllGrip Top

Prestazioni

0-100 10.2 s
Velocità 195 km/h

Consumi

Consumo combinato 18.5 km/l
Consumo extraurbano n.d.
Consumo urbano n.d.
Co2 128 g/km

Motore

Alimentazione mild hybrid benzina
Tipo di motore MHEV - mild hybrid
Cilindrata 1373 cm3
KW / Cavalli 95 kW / 129 CV
Cilindri 4
Coppia max 235 Nm @ 2000 RPM

Trasmissione

Trazione 4x4
Cambio manuale
Numero marce 6

Dimensioni

lunghezza 418,5 cm
Larghezza 177,5 cm
Altezza 160,0 cm
Peso a vuoto 1250 kg
Passo 250,0 cm
Porte 5
Posti 5
Serbatoio 47 l
Bagagliaio 362 / 1119 l

Prezzo

prezzo 31.100 €
Autore: Michele Neri