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Cambio gomme stagione 2021: All-Season o invernali?

25-Ott-2021  
  • cambio gomme 2021 allseason o inverali quali scegliere

Il 15 ottobre è scattato l’obbligo del cambio gomme: che siano invernali oppure All-Season, l’importante è che siano marchiate M+S. La legge prevede un periodo di deroga di un mese, dunque, per essere in regola, la sostituzione va fatta entro (e non oltre) il 15 novembre 2021.

All-Season o invernali?

Dipende. Innanzitutto dalla zona geografica: se nevica spesso, un pneumatico invernale è un valore aggiunto perché garantisce una migliore direzionalità nelle condizioni difficili. Ovviamente dipende da quale modello invernale, ma in media le performance in condizioni critiche sono migliori. 

Passiamo ai contro: va acquistato un doppio treno di gomme, va fatto il cambio, il gommista richiede tempo e un costo, è necessario stoccare le gomme inutilizzate (in casa oppure, pagando, dal gommista stesso) e, nel caso la stagione calda dovesse arrivare prima del tempo,  le performance sono peggiori rispetto a quelle di un All-Season.

I pneumatici All-Season sono la soluzione perfetta per garantire sicurezza in frenata su fondo nevoso o con temperature basse, nonché un’ottima trazione, senza però troppi compromessi in termini di performance nelle stagioni calde.

L’ideale, da questo punto di vista, è un pneumatico estivo marchiato M+S come il Michelin CrossClimate2, che garantisce tenuta di strada e durata vicine a quelle di un estivo Michelin, e allo stesso tempo aderenza in trazione e frenata vicine a quelle di un invernale. Le sue prestazioni nel nei mesi freddi sono confermate anche dal simbolo Three Peak Mountain Snowflake marchiato sulla spalla.

Un All-Season che si basa su un pneumatico invernale sarà anche prestazionale nel periodo freddo, ma soffre con le alte temperature. E questo significa meno durata e aderenza.

Quali pneumatici scegliere?

Che siano All-Season o invernali, a seconda delle proprie esigenze, i pneumatici migliori sono quelli che non solo hanno una buona valutazione sull’etichetta europea, ma che mantengono anche le loro performance fino alla fine della loro vita utile, ovvero fino al raggiungimento di 1,6 mm di spessore del battistrada.

Questo comporta maggiore sicurezza, maggiore risparmio, e minore impatto ambientale nel processo di produzione e smaltimento.

Michelin, da questo punto di vista, è l’unico marchio che fa effettuare dei test su pneumatici usurati da un ente esterno, dunque imparziale.

Il CrossClimate 2 si è posizionato al vertice di una serie di test europei dedicati ai pneumatici All-Season di marchi premium: primo nelle prove di frenata sull’asciutto, sul bagnato, con pneumatico usurato in prossimità del limite legale di usura del battistrada, sulla neve, con pneumatico nuovo e usurato; e per trazione sulla neve con pneumatico nuovo e usurato.
Si è posizionato al secondo posto solo alla voce frenata su strade bagnate con pneumatico nuovo.

Lo stesso vale per le gomme invernali: anche da questo punto di vista, Michelin offre la garanzia di mantenere le sue performance fino alla fine della vita utile del battistrada. L’ultima evoluzione del suo invernale è l’Alpin 6. Tra le sue peculiarità, l’innovativo indicatore di usura del battistrada.

Nei test comparativi del TÜV, gli Alpin 6 si confermano le migliori in condizioni di guida invernali rispetto ai concorrenti Bridgestone Blizzak LM001 Evo, Continental WinterContact TS 860, Dunlop Winter Sport 5, Goodyear Ultra Grip 9, Pirelli Cinturato Winter e Nokian WRD4.
Sono migliori in trazione da nuovi e da usurati, in frenata, e in durata.

Autore: Michele Neri