Il marchio DS Automobiles è il più vincente della storia della Formula E, con due titoli mondiali e svariate vittorie che continuano anche nella nuova stagione (l’11 febbraio Jean Eric Vergne ha vinto un’altra gara). La competizione rappresenta un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, che accelera l'innovazione sia in termini di hardware che di software. È grazie a questo banco di prova che si evolve la tecnologia che poi viene trasferita sulle auto stradali, in particolare la parte riguardante la frenata rigenerativa.
È importante essere veloci per vincere in Formula E, ma anche recuperare energia in frenata nel modo più efficiente possibile. Per raggiungere questo obiettivo, gli ingegneri della divisione competitiva di DS Automobiles progettano algoritmi che ottimizzano questo importante elemento competitivo. Naturalmente, tutto ciò che DS Performance impara per mezzo del software e della Formula E, viene poi trasferita sui modelli E-TENSE stradali di DS Automobiles.
La nuova DS 7 E-Tentse 4x4 360 utilizza un software di recupero energetico che proviene direttamente dalla Formula E. Questo è ancora più efficiente del sistema utilizzato sui modelli precedenti e ottimizza la gestione energetica analizzando la pressione esercitata sul pedale del freno per offrire caratteristiche di frenata senza precedenti.
La mobilità sta attraversando una vera e propria rivoluzione e il miglioramento del software è al centro di questo cambiamento fondamentale. Pioniere nella sua strategia di elettrificazione, DS Automobiles compete sui circuiti di Formula E di tutto il mondo per migliorare l'esperienza di guida quotidiana per i suoi clienti. Questa è una strategia fondamentale per il Marchio, che sarà 100% elettrica dal 2024.
Eugenio Franzetti, direttore DS Performance: "Il motorsport è uno strumento vitale di ricerca e sviluppo. Questo è il motivo per cui DS Automobiles ha scelto il campionato mondiale di Formula E per elettrificare la sua gamma. L'esperienza accumulata nel corso di molte stagioni è stata ed è ancora molto utile per lo sviluppo delle vetture stradali di oggi e di domani. Un chiaro esempio di questo è il recupero di energia in frenata, che viene studiato e spinto al suo limite in Formula E, quindi trasferito a tutti i nostri modelli di auto elettriche stradali".
Yves Bonnefont, Chief Software Officer Stellantis: "L'efficienza energetica è ciò che fa la differenza tra le auto in Formula E; ciò dipende in gran parte dal software che gestisce la frenata rigenerativa, l'inverter e la batteria. Al giorno d'oggi, è facile trasferire queste tecnologie dal mondo delle corse alle auto elettriche stradali poiché non ci si sono aumenti nei costi produttivi. È un passo che è finanziariamente trasparente e offre anche alcuni incredibili progressi tecnologici".
