Sundgau si trova in Francia. È una dispersa regione dell’Alsazia, piccola, sconosciuta anche a molti francesi. Eppure la prima serie speciale nella storia di Peugeot, che portava proprio il nome di quella località, andò a ruba. Da allora ‘Sundgau’ divenne famigliare a tutti i francesi.
UN ESPERIMENTO DI SUCCESSO
Fino alla fine degli anni settanta le Case automobilistiche facevano a gara nello sfornare grandi numeri di automobili in serie, su gamme di prodotti ben definite. A spezzare questa monotonia arrivò il marchio del Leone francese. Peugeot decise di fare un esperimento limitandosi al mercato nazionale: realizzare 1.200 Peugeot 104 a 5 porte chiamandole Sundgau, regione vicino a Sochaux, dove veniva prodotta la vettura. A dispetto delle aspettative la serie speciale fu un successo. Sorprese persino gli stessi uomini della Peugeot, che l’avevano gettata sul mercato con una certa freddezza. A dimostrazione del lancio prudente della Casa fu l’esile volantino che pubblicizzava l'iniziativa.
GLI ELEMENTI ESCLUSIVI
I punti di forza e di fascino, per l’epoca, erano prettamente di carattere estetico: la lista degli accessori presenti sulla 104 Sundgau prevedeva la vernice metallizzata, i cerchi in lega, i fari allo iodio, il lunotto posteriore termico con tergi lava lunotto, il volante sportivo, i contagiri, gli appoggiatesta e il rivestimento specifico. E ovviamente di prestigio non poteva non essere l’adesivo nero che correva lungo tutta la fascia centrale della vettura: sulla parte anteriore destra si interrompeva per riportare il numero dell’esemplare. La scritta Sundgau campeggiava sul portellone posteriore. La scelta cadde sulla 104 perchè era un modello ben venduto. E si optò per la versione a 5 porte perché quella a 3 era già dotata di forte carattere e vantava persino una serie sportiva.
L’ANNIVERSARIO
Sono passati 40 anni da quel 1978 ed è assai complicato trovare oggi uno di quei 1.200 esemplari in buono stato. Sono diventati veri e propri oggetti di culto gli accessori e i gadget della 104 Sundgau, la prima limited edition d'Europa. Compreso quell’esile volantino pubblicitario. L’esperimento dimostrò come, partendo da una semplice vettura di serie, si riuscì a realizzare un’auto di grande personalità, esclusiva, capace di divenire presto oggetto di culto per tanti collezionisti.