Un brevetto del Politecnico di Milano offre un sistema che calcola la pericolosità dei percorsi urbani per biciclette e altri veicoli a due ruote. Si tratta di un dispositivo fisico oppure digitale, ancora prototipo, con segnalazioni a colori (verde, arancione, rosso) per indicare il livello di rischio. La versione digitale si integra con i navigatori esistenti, suggerendo percorsi più sicuri.
Tale dispositivo aiuta a scegliere il percorso meno rischioso, oltre che quello più efficiente.
Il sistema fa, innanzitutto, un'analisi delle intersezioni: identifica i punti più critici come incroci complessi o con scarsa visibilità. L'algoritmo calcola l'indice di pericolosità, ovvero il rischio di ogni percorso, basandosi sulla geometria delle strade e sul traffico.
L’Associazione Familiari e Vittime della Strada Ets accoglie con un plauso il brevetto del Politecnico, con il quale è attivo un protocollo d’intesa in virtù del quale vengono organizzati incontri di sicurezza stradale rivolti agli studenti all’interno del LaSt, il Laboratorio di crash test del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali.