La Fiat Grande Panda non è solo una Panda più grande: si tratta di un progetto nuovo da cima a fondo, che ha l’obiettivo di conquistare molti mercati al di fuori dall’Italia. La gamma, a benzina mild-hybrid o elettrica, è tutta automatica: al bando leva e frizione, qui la guida è fluida e comoda anche nel traffico più intenso.
Le dimensioni della Grande Panda la collocano nel pieno del segmento B, quello un tempo presieduto dalla Fiat Punto: sfiora i 4 metri di lunghezza e mette sul piatto un bagagliaio enorme, di ben 412 litri.
La Panda occupa da anni il primo posto del podio nella classifica delle auto più vendute. Dalla prima Fiat Panda del 1980 fino a quella oggi in vendita, il successo è senza soluzione di continuità.
È un mito tutto italiano, quanto la pizza, il Colosseo, o il gesticolare mentre si parla.
Ad eccezione della pizza, diffusa tutto il mondo, la Panda è un successo nostrano: difficilmente ne vedrete in grande quantità nel resto del Vecchio Continente, e ancora più difficilmente nel resto del mondo. La Fiat 500 compare in diverse pellicole di Hollywood, ma avete mai visto una Panda nella filmografia americana?
La Grande Panda sarà una world car, ovvero un modello diffuso in molte parti del mondo, e non sostituisce la Panda, di cui arriverà un nuovo modello con dimensioni simili a quelle del modello attuale, ma le si affianca come una sorella maggiore. In pratica la Grande Panda sostituisce la Punto, e lo fa come ci si aspetta da un'utilitaria dei nostri tempi: con tanto carattere e una carrozzeria da Sport Utility.
Richiami alla Panda degli anni ‘80
La Grande Panda è quella che più ricorda la primissima Panda disegnata da Giorgietto Giugiaro, con le sue forme squadrate e dalla forte personalità. D’altra parte, tra i fari cubici, con quelli posteriori in posizione verticale, e l’inclinazione dei montanti, la citazione alla progenitrice è palese, senza contare la scritta “PANDA” in 3D sulle fiancate e i passaruota muscolosi, una chiara citazione della Panda 4x4. Ci sono anche un richiamo alla pista sul tetto (vedi cruscotto) e le quattro strisce oblique, le stesse della prima Panda, in varie parti della carrozzeria.
Carrozzeria da baby SUV
La nuova arrivata, però, è figlia del suo tempo, ed è una SUV, seppure molto compatta. I 3,99 metri di lunghezza ne fanno un’auto sensibilmente più corta della maggior parte delle utilitarie sul mercato, ma è anche ben più grande e spaziosa delle citycar come la sorellina Panda, che resterà in vendita almeno per altri 5 anni, dunque fino al 2030.
Telaio e motori
Passiamo alla meccanica: la piattaforma della baby SUV di Fiat è la nuova Smart Car, in grado di ospitare sia un motore termico sia uno elettrico. È la stessa della nuova Citroen C3 e della Opel Frontera, così come lo sono i motori.
Due le versioni: Grande Panda Hybrid 1.2 3 cilindri turbobenzina mild-hybrid da 100 Cv con distribuzione a catena e cambio automatico doppia frizione a 6 marce, e Grande Panda Elettrica da 113 Cv alimentato da una batteria da 43,8 kWh e con autonomia di 320 km.
La Grande Panda 100% elettrica punta a essere la regina del risparmio tra le EV.
La batteria da 43,5 kWh garantisce un’autonomia WLTP di 320 km nel ciclo misto WLTP, che nella guida reale diventano circa 250 - 300 km con una guida tranquilla su statali, oltre i 350 km in città e, presumibilmente, circa 200 - 250 km in autostrada. Trattandosi di un primo contatto in giornata, abbiamo ipotizzato l'autonomia in svariate situazioni azzerando più volte il dato del consumo di energia rilevato dal computer di bordo, ma si tratta di un dato, appunto, teorico.
Tra le chicche della Panda elettrica spicca il cavo di ricarica integrato che esce (per una lunghezza massima di 4,5 metri) dalla calandra anteriore.
Si tratta di un cavo per la ricarica fino a 7 kW in corrente alternata, con la quale servono circa 4 ore e mezza per passare dal 20 all’80%. C'è anche la possibilità di usare il bocchettone posteriore con cavo da 11 kW o, in corrente continua, fino a 100 kW attraverso le colonnine rapide; in questo caso il tempo di ricarica si abbassa a meno di mezzora.
Su strada si rivela tranquilla, seppure vivace quanto basta in ripresa: ha la grinta necessaria per affrontare il traffico cittadino e per brevi spostamenti su strade statali, ma non è neppure una di quelle auto elettriche che ti incollano la schiena al sedile in accelerazione. Si apprezzano molto il comfort e la silenziosità di marcia, dunque il livello di stress è ridotto al minimo, anche nelle ore di punta.
I prezzi promozionali di lancio sono di 16.950 euro per la Grande Panda Hybrid Pop e 22.950 euro per la Grande Panda Elettrica Red.
- Grande Panda Hybrid Pop: 18.900 euro
- Grande Panda Hybrid Icon: 20.400 euro
- Grande Panda Hybrid La Prima: 22.900 euro
- Grande Panda Elettrica Red: 24.900 euro
- Grande Panda Elettrica La Prima: 27.900 euro
Tre gli allestimenti: in ordine di equipaggiamento ascendente (e di prezzo) Pop, Icon, e La Prima, a cui si aggiunge quello Red per la Grande Panda Elettrica.
- Pop: è quello d’ingresso ma fornisce tutto ciò che è indispensabile, come il climatizzatore manuale, i vetri elettrici anteriori, i sensori di parcheggio posteriori, la strumentazione digitale, il freno a mano elettrico e, soprattutto, il cambio automatico a doppia frizione. Forse l’aspetto un po’ basic risalta dai cerchi in acciaio neri, che però sono molto belli sulla Panda, perché richiamano quelli della Panda anni '80.
- Icon: quello intermedio che, probabilmente sarà il preferito dal pubblico. Rispetto a quello Pop aggiunge, tra le altre cose, lo schermo da 10,25 pollici del sistema multimediale, i copricerchi in plastica “Style”, sempre su cerchi in acciaio da 16 pollici, i fari a LED anteriori (Pixel) e posteriori, 4 vetri elettrici, le maniglie nere delle portiere, gli specchietti regolabili elettricamente, e il divano posteriore abbattibile.
- Red (per Panda Elettrica): simile all'allestimento Icon, ma con dettagli di stile specifici e qualche accessorio in più, come, ad esempio, il cruise control.
- La Prima: allestimento top di gamma per chi cerca il massimo della dotazione e dello stile. Aggiunge, tra le altre cose, i cerchi in lega da 17 pollici, i vetri oscurati, le barre al tetto, rivestimenti specifici nell’abitacolo, il navigatore GPS integrato, due prese USB-C dedicate ai passeggeri posteriori, la ricarica wireless per lo smartphone, il sensore pioggia, e i sensori di parcheggio anteriori.
- Pacchetto Tech (per Grande Panda Icon): costa 1.250 euro e aggiunge il climatizzatore automatico, il cruise control, i sensori di parcheggio anteriori, la ricarica wireless per lo smartphone, la telecamera e i sensori di parcheggio posteriori, e il navigatore GPS integrato.
- Pacchetto Style (per Panda Icon): costa 1.250 euro e migliora il look della Grande Panda con barre al tetto, specchietti neri, vetri privacy, protezioni sottoscocca, e cerchi in lega da 16 pollici. Nell’abitacolo aggiunge il bracciolo centrale.
- Pacchetto Winter: costa 400 euro e aggiunge volante, sedili anteriori e parabrezza riscaldati. Consigliato a chi vive (o si reca spesso) in montagna.