Non saranno in pochi ad aspettare l’arrivo del cambio automatico sulla nuova Smart Fortwo: per la prima volta dal suo debutto avvenuto nel 1998, infatti, la Smart di terza generazione è stata lanciata sul mercato lo scorso novembre con un cambio a manuale a 5 marce. Ora però è arrivata sul listino la Smart Fortwo automatic equipaggiata con il nuovo cambio automatico a doppia frizione Twinamic, che incide sul prezzo di listino per 1.030 euro rispetto alla versione manuale.
La prima citycar con cambio automatico a doppia frizione
E’ questo il cambio giusto per la Smart Fortwo, quello che non prevede il pedale della frizione. La citycar per eccellenza, la più corta sul mercato – la sua lunghezza di 3,69 metri è rimasta invariata nel passaggio generazionale – e quella con il raggio di sterzata da record – gira in uno spazio di appena 6,95 metri – va molto bene con il cambio manuale, dagli innesti morbidi e dalla frizione leggera, ma nel traffico palermitano dove l’abbiamo guidata, e questo vale per ogni città congestionata in tutte le ore del giorno, l’automatico offre una praticità e un comfort senz’altro superiori. Se però l’automatico delle precedenti Smart è sempre stato un punto debole a causa della sua lentezza, con il nuovo doppia frizione sviluppato da Getrag – che fornisce anche l’automatico per la Mercedes Classe S, tanto per puntualizzare – le cose cambiano notevolmente. Veloce, morbido nei passaggi di marcia ed efficiente, può essere impostato nella modalità Eco, che favorisce l’efficienza, e in quella Sport, che cambia a un numero di giri superiore privilegiando le prestazioni. Volendo può anche essere utilizzato in modalità manuale, anche se non se ne sente di certo la necessità. Quello di cui si sente la mancanza, forse anche a causa del motore un po’ pigro, è lo scatto in partenza, ma i passaggi di marcia avvengono in tempi brevissimi e non causano più quei lunghi momenti di “vuoto” come avveniva sul modello precedente.
Il Twinamic? Per ora c’è solo sulla Smart Fortwo 70
Per ora il cambio automatico Twinamic è disponibile solo su Smart Fortwo 70 automatic, ovvero la versione con motore 1.0 aspirato da 71 CV; durante l’estate arriverà anche Fortwo 90 Turbo automatic.
La versione intermedia equipaggiata con il gioiellino firmato Getrag ha lo stesso consumo medio della versione manuale di 4,1 l/100 km, la stessa velocità massima di 151 km/h e un tempo per passare da 0 a 100 km/h di 15,1 secondi, quindi superiore di appena due decimi di secondo, alquanto irrilevanti.
Il prezzo da pagare ammonta a 1.030 euro, non basso quanto quello richiesto da alcuni robotizzati, ma siamo su un altro pianeta, dato che cambi automatici a doppia frizione sono di solito riservati a modelli ben più potenti e costosi della Smart Fortwo.
Negli allestimenti Sport Edition #1 e Proxy sono previste di serie le palette al volante per l’uso nella modalità manuale.
Prezzi di listino e allestimenti della Smart Fortwo automatica
I prezzi partono da 13.780 euro per la Fortwo 70 automatic Youngster, versione entry level tutt’altro che povera dato che offre 5 airbag, sistema Crosswind (mantiene la vettura stabile quando c’è vento), speed limit assist, sistema di infotainment Smart Audio System con Bluetooth, climatizzatore automatico e cerchi in lega; peccato per il piantone dello sterzo non regolabile in profondità e nemmeno in altezza.
Poi ci sono le versioni intermedie Fortwo 70 automatic Sport Edition #1 e Fortwo 70 Automatic Passion, in listino rispettivamente a 14.989 e 14.690 euro: grintosa la prima, femminile la seconda.
Infine le due top di gamma in listino entrambe a 16.080 euro, Fortwo 70 automatic Proxy e Fortwo 70 automatic Prime, la prima eccentrica e originale, la seconda la più sofisticata di tutte, che eredita tutta la tecnologia rivolta a sicurezza e comfort di Casa Mercedes-Benz.