Segnaletica orizzontale: domande vere e false
Oltre ai segnali verticali c’è la segnaletica orizzontale.
La legge impone che tutti i segnali orizzontali devono essere realizzati con materiali tali da renderli visibili sia di giorno che di notte anche in presenza di pioggia o con fondo stradale bagnato.
I segnali orizzontali sono usati da soli, con autonomo valore prescrittivo quando non siano previsti altri specifici segnali, ovvero per integrare altri segnali.
I segnali orizzontali devono essere realizzati con materiali antisdrucciolevoli e non devono sporgere più di 3 mm dal piano della pavimentazione.
I colori dei segnali orizzontali sono bianco, giallo, azzurro e giallo alternato a nero.
Nessun altro segnale è consentito sulle carreggiate stradali all'infuori di quelli previsti dalle presenti norme; per indicazioni connesse a manifestazioni su strada o competizioni sportive, i segnali dovranno essere realizzati con materiale asportabile e rimossi prima del ripristino della normale circolazione.
La legge dice inoltre che i segnali orizzontali devono essere mantenuti sempre efficienti. Quindi, ad esempio in caso di rifacimento della pavimentazione stradale, devono essere ripristinati nei tempi tecnici strettamente necessari. La mancanza dei segnali orizzontali, in caso di riapertura al traffico deve essere opportunamente segnalata con il prescritto segnale verticale.
I segnali orizzontali, quando non siano più rispondenti allo scopo per il quale sono stati eseguiti, devono essere rimossi o sverniciati, con idonee tecniche esecutive tali da evitare, anche con il trascorrere del tempo, confusione con i nuovi segnali.
Tra i quiz sulla segnaletica orizzontale, troviamo: striscia bianca discontinua, doppia striscia continua, frecce direzionali, isole che regolano il traffico, striscia continua a discontinua centrale, segni gialli e neri, corsi di arresto, corsie di preselezione e molti altri.
Di seguito, viene riportato l’elenco completo di tutti i quesiti relativi alla segnaletica orizzontale presenti all’esame di teoria della patente.