Segnali e cartelli stradali del codice della strada
I segnali stradali rappresentano delle linee guida per gli automobilisti, sono la base per il corretto comportamento sulle strade e senza di essi non sarebbe possibile circolare in condizioni di sicurezza.
La segnaletica viene descritta nel dettaglio all’interno del codice della strada; in base alla tipologia e al significato un cartello stradale assume un determinato colore, una forma, dimensioni e misure minime di spazio di avvistamento per poter essere correttamente visualizzati dagli automobilisti.
In questa guida ti parleremo nel dettaglio delle diverse tipologie di segnali stradali, illustreremo uno a uno il significato di tutti i cartelli previsti dal codice della strada e infine andremo a offrire un tool utile per chi si sta preparando a conseguire la patente di guida; selezionando un singolo segnale stradale si avrà infatti la possibilità di accedere a tutti i quiz della patente relativi a quel cartello con le risposte corrette.
Le tipologie di segnali stradali
L’articolo 38 del codice della strada raccoglie tutti i cartelli stradali in 4 tipologie, a cui si aggiungono per completezza anche le segnalazioni degli agenti preposti alla regolazione del traffico. Abbiamo quindi:
- Segnali stradali verticali
- Segnali stradali orizzontali
- Segnali complementari e di cantiere
- Segnali luminosi
- Segnalazioni degli agenti del traffico
La normativa prevede che le prescrizioni dei segnali verticali abbiano la prevalenza su quelle dei segnali orizzontali. I segnali luminosi, ad eccezione della luce gialla di pericolo, prevalgono sui segnali stradali verticali e orizzontali mentre le segnalazioni degli agenti di traffico hanno la prevalenza su tutto.
La segnaletica viene posizionata sulle strade pubbliche e sulle strade private aperte al pubblico ed è competenza dei gestori delle strade di garantirne l’efficacia, procedendo ad integrare, sostituire o rimuovere i segnali stradali inefficienti.
La disposizione della segnaletica viene poi resa uniforme su tutto il territorio nazionale per agevolarne la conoscenza e la comprensione da parte degli automobilisti.
I segnali stradali nei quiz della patente
Prima di entrare nel dettaglio delle tipologie di cartelli stradali, facciamo un riferimento alla segnaletica stradale all’interno dei quiz della patente.
Come facilmente prevedibile, è una tematica molto importante e approfondita durante l’esame di teoria, basti pensare che tra i 25 argomenti su cui verte l’esame teorico, ben 9 riguardano la segnaletica stradale.
Di questi 9, 6 argomenti sono inoltre considerati primari, ovvero presentano due domande ciascuno nell’esame a quiz, e questi sono: segnali di pericolo, segnali di divieto, segnali di obbligo, segnali di precedenza, segnaletica orizzontale, segnalazioni semaforiche e degli agenti del traffico.
3 invece sono gli argomenti cosiddetti secondari, ovvero con una sola domanda all’esame: segnali di indicazione, segnali complementari e pannelli integrativi.
Dopo questa doverosa introduzione, proponiamo di seguito questa tabella interattiva molto utile per prepararsi all’esame di teoria della patente.
Scegli una tipologia di segnale, clicca sul cartello stradale e scopri tutte le domande vere e false presenti nei nuovi quiz ministeriali della patente.
- figura n.
Caricamento...
segnali di precedenza
segnali di pericolo
segnali di divieto
segnali di obbligo
pannelli integrativi
segnali di indicazione
segnali complementari e di cantiere
semafori e agenti del traffico
segnaletica orizzontale e uso della strada
incroci stradali
spie, carico veicoli, limiti di velocità e pannelli gallerie
Segnali stradali verticali
I segnali stradali verticali comprendono i segnali di pericolo, i segnali di prescrizione (divieto, precedenza e obbligo) e i cartelli di indicazione. La segnaletica verticale è posizionata in genere sul lato destro della strada e può essere completata da pannelli integrativi.
La segnaletica è in materiale rinfrangente per essere visibile anche di notte e le dimensioni sono definite nel dettaglio dal codice della strada. Per esempio i cartelli di pericolo hanno un lato di 60, 90 o 120 cm a seconda che siano piccoli, medi o grandi, mentre i segnali di obbligo un diametro di 40, 60 o 90 cm.
Per i cartelli di pericolo e prescrizione, i colori utilizzano sono il rosso, il bianco, il blu e il nero.
I segnali di pericolo hanno forma triangolare con vertice rivolto verso l'alto (fanno eccezione la croce di S.Andrea e i pannelli distanziometrici) e di norma sono posti a 150 metri dal punto di inizio del pericolo, come accade per esempio sulle autostrade. Su strade extraurbane secondarie la distanza minima è fissata a 100 metri, 50 metri invece per le strade urbane.
Vediamo quali sono tutti i segnali di pericolo con il loro significato.
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Strada dissestata
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Segnale di dosso
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Segnale di cunetta
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Curva pericolosa a destra
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Curva pericolosa a sinistra
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Doppia curva pericolosa, la prima a destra
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Doppia curva pericolosa, la prima a sinistra
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Passaggio a livello con barriere
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Attraversamento ferroviario a livello senza barriere
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Croce di sant'andrea
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Doppia croce di sant'andrea
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Pannelli passaggio a livello
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Attraversamento tram
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Attraversamento pedoni
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Attraversamento ciclabile
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Discesa pericolosa
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Salita ripida
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Restringimento carreggiata
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Restringimento sulla sinistra
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Restringimento sulla destra
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Ponte mobile
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Banchina cedevole
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Strada sdrucciolevole
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Attenzione bambini in zona
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Attraversamento animali domestici
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Attraversamento animali selvatici
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Doppio senso di circolazione
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Circolazione rotatoria
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Banchina portuale
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Presenza pietrisco
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Caduta massi da sinistra
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Caduta massi da destra
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Semaforo verticale
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Semaforo orizzontale
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Presenza aeroplani
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Raffiche di vento
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Pericolo di incendio
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Pericolo generico
I segnali di prescrizione definiscono limitazioni, obblighi e divieti a cui gli utenti della strada si devono uniformare e si suddividono in segnali di precedenza, segnali di obbligo e segnali di divieto. Questi cartelli stradali sono posti nel punto in cui inizia l'obbligo o il divieto e la fine della prescrizione è generalmente indicata dallo stesso segnale munito dal pannello integrativo "fine".
La legge stabilisce che i segnali di divieto, obbligo e precedenza debbano essere ripetuti dopo ogni intersezione, quando ci si trova su un percorso interessato da una prescrizione.
I cartelli di prescrizione devono avere uno spazio minimo di avvistamento di 250 metri su autostrade e strade extraurbane principali, 150 metri su strade extraurbane secondarie e 80 metri sulle altre strade.
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Divieto di transito
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Senso vietato
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Divieto di sorpasso
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Obbligo di distanza
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Limite velocità 80 km/h
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Divieto clacson
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Sorpasso per mezzi di oltre 3,5 t
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Divieto transito veicoli a trazione animale
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Divieto transito pedoni
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Divieto transito biciclette
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Divieto transito motocicli
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Divieto transito veicoli a braccia
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Divieto transito autoveicoli
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Divieto transito autobus
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Divieto transito mezzi pesanti
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Divieto mezzi superiori a 6,5 t
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Divieto transito veicoli con rimorchio
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Divieto transito macchine agricole
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Divieto transito veicoli che trasportano merci pericolose
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Divieto transito veicoli che trasportano esplosivi
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Divieto transito veicoli con sostanze inquinanti le acque
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Divieto transito veicoli larghi più di 2,30 m
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Divieto transito veicoli alti più di 3,5 m
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Divieto transito veicoli superiori a 10 m
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Divieto transito veicoli superiori a 7 t
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Divieto transito veicoli con massa per asse superiore a 2,5 t
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Segnale di fine prescrizione
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Fine prescrizione 50 km/h
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Fine del divieto di sorpasso
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Fine divieto sorpasso per mezzi sopra 3,5 t
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Divieto di sosta
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Divieto di fermata
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Area di parcheggio
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Preannuncio area di parcheggio
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Divieto sosta per passo carrabile
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Divieto di sosta contrassegno persone invalide
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Regolazione sosta
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Divieto di sosta temporaneo
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Divieto transito autotreni ed autoarticolati
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Direzione obbligatoria dritto
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Direzione obbligatoria sinistra
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Direzione obbligatoria destra
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Preavviso direzione obbligatoria a destra
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Preavviso direzione obbligatoria a sinistra
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Direzioni consentite destra e sinistra
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Direzioni consentite dritto e destra
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Direzioni consentite dritto e sinistra
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Passaggio a sinistra
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Passaggio destra
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Passaggio a destra e sinistra
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Segnale di rotatoria
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Limite minimo di velocità
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Fine limite minimo di velocità
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Obbligo di catene o pneumatici da neve
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Percorso pedonale
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Fine percorso pedonale
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Percorso riservato a biciclette
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Fine percorso riservato a biciclette
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Pista ciclabile accanto a marciapiede
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Percorso unico per pedoni e ciclisti
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Fine pista ciclabile accanto a marciapiede
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Fine percorso unico per pedoni e ciclisti
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Percorso per animali da sella o da soma
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Fine percorso per animali da sella o da soma
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Alt dogana
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Alt polizia
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Alt stazione
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Obbligo di svolta per veicoli pesanti
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Dare precedenza
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Fermarsi e dare precedenza
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Preavviso di precedenza
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Preavviso di fermarsi e dare precedenza
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Incrocio con precedenza a destra
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Dare precedenza nei sensi unici alternati
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Fine diritto precedenza
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Incrocio con diritto di precedenza
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Intersezione a T da destra
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Intersezione a T da sinistra
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Confluenza da destra
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Confluenza da sinistra
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Strada con diritto di precedenza
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Diritto di precedenza nei sensi unici alternati
I segnali stradali di indicazione danno ai conducenti informazioni necessarie o utili per la guida e per individuare strade, luoghi, servizi ed itinerari. I cartelli stradali di questo tipo presentano sfondi di colore diverso a seconda dell'indicazione che forniscono o a cui si riferiscono, vediamoli nel dettaglio:
- verde: per le autostrade
- blu: per le strade extraurbane
- bianco: per le strade urbane, per indicare alberghi e strutture ricettive
- giallo: per segnali temporanei di pericolo, di preavviso e di direzione relativi a deviazioni, itinerari alternativi e variazioni di percorso dovuti alla presenza di lavori in corso
- marrone: per indicazioni di località o punti di interesse storico, artistico, culturale e turistico; per denominazioni geografiche, ecologiche, di ricreazione e per i camping
- nero opaco: per segnali di avvio a fabbriche, stabilimenti, zone industriali, zone artigianali e centri commerciali nelle zone periferiche urbane;
- arancio: per i segnali Scuolabus e Taxi;
- rosso: per i segnali Sos e incidente;
- bianco e rosso: per i segnali a strisce da utilizzare nei cantieri stradali;
- grigio: per il segnale segni orizzontali in rifacimento.
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Strada a senso unico
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Senso unico frontale
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Confine di stato con paese UE
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Preavviso confine stato con paese UE
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Preavviso di incrocio urbano
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Incroci ravvicinati urbani
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Incrocio urbano con circolazione rotatoria
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Preavviso incrocio con limitazione traffico per autocarri
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Preavviso di incrocio extraurbano
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Preselezione extraurbana
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Preselezione urbana
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Preavviso di diramazione autostradale
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Preavviso di diramazione urbana
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Itinerario extraurbano
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Fine centro abitato
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Segnale di conferma autostradale
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Inizio area pedonale
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Inizio zona a traffico limitato
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Segnale di transitabilità
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Segnale di intransitabilità
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Inizio strada extraurbana principale
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Limiti massimi generali di velocità
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Itinerario internazionale
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Identificazione autostrada
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Strada statale
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Strada comunale
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Progressiva distanziometrica autostradale
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Inizio centro abitato
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Pronto soccorso
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Ingresso ospedale
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Localizzazione territoriale
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Informazioni turistico alberghiere
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Attraversamento pedonale non regolato
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Segnale scuolabus
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Segnale di sos
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Strada senza uscita
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Preavviso di strada senza uscita
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Velocità consigliata
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Strada riservata ai veicoli a motore
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Inizio galleria
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Presenza ponte
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Cartello di attraversamento ciclabile
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Svolta a sinistra indiretta
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Inversione di marcia
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Piazzola di sosta
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Utilizzo corsie
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Velocità minima sulle corsie
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Corsia riservata ad autobus
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Aumento corsie
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Diminuzione corsie
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Preavviso deviazione autocarri
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Officina meccanica
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Telefono pubblico
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Area rifornimento carburante
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Fermata autobus
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Area campeggio
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Parcheggio di scambio con linee di autobus
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Auto al seguito
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Area sosta taxi
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Area attrezzata con impianti di scarico
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Comando polizia stradale
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Preavviso deviazione temporanea
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Direzione obbligatoria autotreni
Segnali stradali orizzontali
I segnali orizzontali sono sostanzialmente le strisce sulla strada e hanno l’obiettivo di regolare la circolazione, guidare gli utenti, dare prescrizioni e indicazioni per specifici comportamenti da seguire.
I segnali orizzontali sono generalmente di colore bianco o giallo nel caso di cantieri di lavoro temporanei, e possono essere costituiti da strisce longitudinali continue o discontinue. Le linee longitudinali continue sono quelle che indicano un limite invalicabile di una corsia di marcia o carreggiata. Quando sono presenti queste linee sappiamo per esempio che non è possibile valicarle per effettuare un sorpasso. Se le linee continue sono invece trasversali, indicano lo spazio entro il quale l’automobilista deve fermarsi, per esempio per rispettare uno stop o un passaggio a livello.
Passando alle linee discontinue, anch’esse possono essere longitudinali o trasversali. Nel primo caso delimitano corsie di marcia o carreggiata valicabili nel rispetto delle norme di circolazione, mentre nel secondo caso indicano il limite entro cui un conducente deve fermarsi, ma solamente se necessario, come nel caso per esempio di dare la precedenza.
Nella segnaletica orizzontale rientrano anche le frecce direzionali, gli attraversamenti pedonali o ciclabili, segnalazioni di divieto di sosta, isole di traffico e di segnalamento di ostacoli, strisce che delimitano la fermata di veicoli adibiti al trasporto pubblico e altri simboli e segnali previsti dal regolamento.
Li scopriamo tutti nel dettaglio nella fotogallery di seguito riportata.
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Striscia bianca continua
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Striscia bianca discontinua
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Doppia striscia continua
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Strisce pedonali
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Segnaletica di passaggio a livello
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Dispositivi ed elementi della strada
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Strisce curve discontinue
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Zona di fermata autobus
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Frecce direzionali
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Corsia di emergenza
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Striscia di arresto
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Corsie di preselezione
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Corsie di preselezione su strada a doppio senso
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Striscia discontinua centrale
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Striscia continua centrale
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Corsie di arresto
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Isole che regolano il traffico
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Strisce di guida
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Segni gialli e neri
Segnali complementari e di cantiere
I segnali complementari hanno la funzione di evidenziare il tracciato stradale in presenza di curve, ostacoli e punti critici. La segnaletica complementare comprende anche i delineatori di margine, delineatori di curva stretta, dispositivi per la segnalazione di ostacoli e quelli per evitare la sosta o ridurre la velocità.
Tra i più comuni segnali complementari abbiamo ad esempio il cartello che indica i lavori in corso, quello di chiusura di una corsia causa lavori, i paletti bianchi e neri che troviamo a bordo strada per delineare il margine della strada e i coni rossi e bianchi di delimitazione.
Scopriamo tutti i segnali stradali complementari di cantiere e il loro significato nella gallery qua sotto.
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Numero del tornante
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Direzione autocarri
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Lavori in corso
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Barriera normale
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Cono di delimitazione
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Passaggio obbligatorio per veicoli operativi
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Segnale di cantiere mobile con strettoia
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Deviazione per mezzi di massa superiore a 7t
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Chiusura corsia di destra
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Uso corsie disponibili
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Delineatori di margine per strade a senso unico
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Delineatori di margine
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Delineatori per gallerie
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Delineatore per strade di montagna
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Delineatore di curva stretta
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Delineatore per incrocio a T
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Delineatore modulare di curva
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Preavviso semaforo
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Delineatore di ostacolo
Segnali luminosi
I segnali luminosi fanno riferimento ai semafori che hanno l'obiettivo di regolare i flussi del traffico. Il semaforo è posto, di norma, in corrispondenza di un incrocio e con la luce rossa accesa impone l'arresto dei veicoli. La luce verde consente l'attraversamento dell'incrocio mentre la gialla permette l'attraversamento dell'incrocio se lo si è già impegnato.
I segnali luminosi si distinguono a loro volta in diverse categorie: ci sono quelli di indicazione e prescrizione e quelli di indicazione. Le lanterne semaforiche a loro volta possono essere: veicolari normali, veicolari di corsia, per i pedoni, per i velocipedi, per i veicoli del trasporto pubblico, per corsie reversibili o speciali.
Per pedoni e velocipedi i semafori sono simili a quelli normali per auto, con il colore verde che indica via libera, il giallo che impone di sgomberare velocemente il passaggio per chi si trova già all’interno dell’attraversamento, il rosso che indica lo stop.
Per i veicoli adibiti al trasporto pubblico invece i segnali sono a forma di barra bianca su sfondo nero. La barra orizzontale indica l’arresto, quella verticale o inclinata a destra o sinistra significa via libera, mentre il triangolo giallo su fondo nero corrisponde al giallo e preavvisa l’arresto.
Andiamo a vedere nel dettaglio, nella gallery qui sotto, tutti i segnali luminosi e il loro significato.
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Semaforo
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Semafori di corsia
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Semaforo veicoli trasporto pubblico
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Semaforo per pedoni
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Semaforo per biciclette
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Semafori per corsie reversibili
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Luci lampeggianti
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Semafori di onda verde
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Luci rosse lampeggianti
Segnalazioni degli agenti del traffico
La segnalazione degli agenti del traffico prevale su ogni altra prescrizione. Gli agenti del traffico possono quindi dare ordini ed indicazioni, necessarie per risolvere situazioni temporanee, che non siano coerenti con cartelli stradali verticali, segnalazioni orizzontali, segnali complementari o luminosi.
Gli agenti utilizzano segni distintivi per bloccare o consentire il passaggio dei veicoli e la normativa è disciplinata nell’articolo 43 del codice della strada.
Nello specifico il braccio alzato verticalmente ha il significato di "attenzione, arresto" per tutti gli utenti, ad eccezione dei conducenti che non possano più fermarsi in sufficienti condizioni di sicurezza. Se il segnale è dato in un incrocio, vale per gli automobilisti che devono ancora occuparlo ma non per coloro che abbiano già impegnato l'intersezione stessa.
All’opposto, il braccio o le braccia tese orizzontalmente significano "via libera" per coloro che viaggiano nella direzione indicata dal braccio o dalle braccia e "arresto" per tutti gli utenti che provengono da direzioni che intersecano quella indicata dal braccio o dalle braccia.
Per tutti i dettagli e le spiegazioni sui segnali degli agenti del traffico rimandiamo alla gallery di seguito riportata.