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Nuova MG ZS Hybrid+: l'ibrido che non ti aspetti

11-Ott-2024  
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Ecco a voi la MG ZS di seconda generazione, l'auto che ha portato il marchio di origine inglese al successo rivelandosi non solo una delle proposte più apprezzate provenienti dalla Cina, ma prendendosi il secondo posto tra le auto a benzina più vendute in Italia. 

La ZS è stata totalmente rinnovata, a cominciare dal suo potente motore, un powertrain full-hybrid da 197 Cv e 465 Nm che promette consumi davvero niente male, con una media di 20 km/l nel ciclo WLTP. In listino con prezzi a partire da 23.490 euro, la MG ZS Hybrid+ si presenta come un buon affare se la confrontiamo con le sue concorrenti full-hybrid.

INDICE
La MG ZS Hybrid+ in breve
Test drive: come va la MG ZS ibrida
I prezzi e la dotazione della nuova MG ZS ibrida

Il segmento è quello delle B-SUV con lunghezza tra i 4,1 e i 4,4 metri, e la nuova ZS, cresciuta di circa 10 centimetri per un totale di 4,43 metri, è tra le più grandi e spaziose della categoria. Ha delle dimensioni che ne fanno ancora una Sport Utility adatta ad affrontare i classici disagi cittadini, come per esempio i parcheggi risicati, ma è anche adatta a spostarsi con l’intera famiglia grazie a un divano posteriore generoso dotato di bocchette d’aerazione e di una presa USB, e a un bagagliaio con capienza di 443 litri.

La MG ZS di prima generazione è sempre stata un po' anonima ma con tanta sostanza; ora però ha preso lezioni di stile, e il risultato è un design più moderno e attraente.

Lo stesso vale per gli interni, pratici e allo stesso tempo piacevoli alla vista e in parte anche al tatto, con inserti morbidi sulla parte centrale della plancia e sui pannelli delle portiere. Ci sono  anche delle plastiche economiche, ma le troviamo su tutte le sue concorrenti dirette, anche quelle con prezzi ben superiori. Tra l’altro la dotazione di serie non è affatto male anche nell’allestimento d’ingresso Standard, che può contare su un sistema multimediale con schermo da 10,25 pollici (12,3 per i due allestimenti Comfort e Luxury) dotato di navigatore GPS integrato e compatibile con Android Auto e Apple CarPlay.

Questa versione full-hybrid è esattamente quello che ci voleva nel bel mezzo della guerra contro il diesel. Il suo sistema prevede un 1.5 4 cilindri a ciclo Atkinson da 102 Cv e un motore elettrico da 136 Cv e 250 Nm, per una potenza di sistema di 197 Cv. A questi si aggiunge un generatore elettrico da 61 Cv. Il tutto è gestito da un cambio automatico a 3 marce, e non ne servono di più, perché alle basse e alle medie velocità la trazione è esclusivamente elettrica.

Il powertrain ibrido della MG ZS Hybrid+ è sofisticato: da 0 a 50 km/h si comporta a tutti gli effetti come un’auto elettrica, e anche dai 50 agli 80 km/h la trazione delle ruote arriva esclusivamente dal motore elettrico, mentre quello termico entra in funzione quando serve e solo per generare energia (ibrido in serie). 

Fino agli 80 km/h di velocità le sensazioni di guida sono da auto elettrica, con notevoli vantaggi in termini di spunto, progressione e vigore della spinta.

Da fermi e alle basse velocità, infatti, un motore elettrico è più pronto e brillante di un classico motore a combustione grazie all’abbondante coppia disponibile fin dalla partenza. E la batteria da 1,83 kWh, superiore alla media delle full-hybrid, consente di percorrere lunghi tratti senza l’ausilio del termico.

Dagli 80 ai 120 km/h il sistema funziona come un ibrido in parallelo, con entrambi i motori che forniscono trazione alle ruote. Oltre i 120 km/h il protagonista è l’1.5 4 cilindri, e l’unità elettrica fornisce un aiuto nel caso in cui occorresse un surplus di potenza.

Ed ecco spiegato perché il cambio ha solo 3 marce: leggendo la scheda tecnica sembra di fare un tuffo nel passato, ai tempi delle trasmissione automatiche negli anni ’60; ma in questo caso siamo nel futuro, perché la trasmissione entra in gioco solo dopo aver superato gli 80 km/h.

Il sistema può essere complesso da capire, ma alla guida è tutto molto semplice perché l’auto gestisce ogni cosa nel modo più efficiente possibile. Tra l’altro la nuova ZS Hybrid+ non solo è scattante, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 8,7 secondi, me è anche agile e ben piantata a terra nelle strade ricche di curve, con poco rollio e uno sterzo preciso. Tutto perfetto? Non proprio, un paio di difetti li ho riscontrati: il volante non è regolabile in profondità, e la frenata rigenerativa si può gestire solo passando dallo schermo dell’infotainment e non dai paddle al volante (non pervenuti).

Il listino è di 23.490 euro nell’allestimento Standard, 25.490 in quello Comfort, e 27.490 euro nel top di gamma Luxury.
Anche la ZS Hybrid+ Standard prevede di serie un pacchetto di ADAS completo con frenata automatica, assistenza al mantenimento della corsia, cruise control adattivo, monitoraggio punto cieco, avviso apertura porta e avviso di traffico posteriore.

Sono di serie anche la telecamera posteriore, la strumentazione digitale, l’infotainment con schermo da 10,25 pollici, e il climatizzatore. Su tutta la gamma la tinta di serie è il bianco pastello, mentre tra le metallizzate sono degne di nota il British Green e il Diamond Red, come quello dell’auto in prova.

Autore: Michele Neri