La corsa verso l’elettrificazione è inarrestabile, e Renault non resta certo a guardare: nella sua gamma ci sono più di 10 modelli elettrificati, tra elettrici puri e ibridi.
Dopo aver provato la Mégane station wagon con powertrain ibrido plug-in è arrivato il momento della Mégane E-Tech Plug-in Hybrid berlina, che ha un’autonomia di 50 km e raggiunge i 135 km/h in modalità 100% elettrica.
LA RENAULT MÉGANE E-TECH PLUG-IN HYBRID IN BREVE
Il powertrain della Mégane E-Tech plug-in Hybrid berlina è lo stesso di Mégane Sporter e Arkana: 1.6 a benzina aspirato da 100 Cv, un motore elettrico da 67 Cv e 250 Nm alimentato da una batteria da 9,8 kWh, e uno starter da 37 Cv che svolge il compito di motorino d’avviamento, generatore e sincronizzatore tra il motore e i cambio. L’innovativa trasmissione Multi-mode, senza frizione e senza sincronizzatori, riduce al minimo gli attriti e dunque la dispersione di energia, migliorando l’efficienza.
I dati parlano di 135 km/h di velocità massima e 50 km di autonomia in modalità 100% elettrica. Autonomia che sale a 65 km nell’uso cittadino: quanto basta per poterla usare come se fosse un’auto elettrica nel tran tran quotidiano, a patto di non superare queste percorrenze.
Il consumo medio di 1,2 l/100 km nel ciclo WLTP, che corrisponde a 83 km/l, è ottenibile finché la batteria è carica.
I tempi di ricarica della batteria vanno dalle 3 alle 5 ore, in base alla fonte. In ogni caso l’auto non supporta più 3,7 kW, e questo aiuta a preservare lo stato della batteria.
TEST DRIVE: LE SENSAZIONI SULLA MÉGANE IBRIDA PLUG-IN
La trasmissione Multi-mode è un brevetto Renault e ricalca quella montata sulla Formula1. È dotata di 4 marce per l’1.6 a verde e 2 per quello elettrico, per un totale di 15 combinazioni, e non ci sono sincronizzatori né frizioni, dunque l’auto non può che partire in modalità elettrica. E se la batteria dovesse essere scarica ci pensa l’unità a benzina a generare energia per alimentarla.
Il risultato è migliore rispetto a un CVT, che tende a causare il famigerato “effetto scooter”, con il contagiri che schizza in alto ogni volta che si accelera. Ma talvolta la risposta all’acceleratore è un po’ lenta, dunque non è certo la trasmissione migliore per chi ama la guida sportiva.
Lo conferma la sua scheda tecnica, che recita 183 km/h di velocità massima e 9,8 secondi per l’accelerazione da 0 a 100. In ogni caso la vettura è propensa alle andature allegre: nonostante i 200 kg di peso in più rispetto alla versione a benzina, la Mégane E-Tech Plug-in berlina è agile tra le curve, lo sterzo è preciso e comunica bene il livello di aderenza degli pneumatici.
Lo spunto da fermo è brillante: i 205 Nm del motore elettrico si sentono tutti, e se non serve il massimo della potenza è possibile spostarsi con il solo motore elettrico, dunque senza bruciare nemmeno un centilitro di Verde.
VERDETTO
Brillante, parca e anche piacevole da guidare: la Renault Mégane E-Tech mi è piaciuta. E non consuma molto nemmeno quando la batteria si scarica, come ho potuto verificare in una prova a lungo termine della versione Sporter, ovvero station wagon.
Come tutte le ibride plug-in necessita di una spina per ricaricare la batteria ogni volta che serve, in caso contrario non si sfrutterebbe la grande batteria.
I difetti? Il peso e il prezzo aumentano rispetto alle versioni standard. Il primo, però, non si sente molto, grazie al baricentro basso. Il secondo, invece, potrebbe essere ridimensionato dagli incentivi statali attualmente in vigore.
I PREZZI DELLA MÉGANE IBRIDA PLUG-IN
Il listino parte da 36.400 euro per l’allestimento Business e da 39.50 euro per quello R.S. Line (in prova), più ricco nella dotazione e dal look sportivo.
