Si chiama Mégane Sporter, ed è la versione station wagon della Renault Mégane. È più lunga di ben 27 cm rispetto alla sorella a 5 porte, con ovvi vantaggi in termini di spazio. Ma ne conserva il carattere sportivo.
COME SI PRESENTA
La matita del designer olandese Laurens van den Acker ha creato una station wagon dinamica. Piuttosto bassa e con spalle larghe, si fa strada con una forte personalità in un segmento dove l’attrattività delle classiche familiari ha perso terreno e le SUV sono di gran moda. Rispetto alla Mégane station wagon di generazione precedente ha tutto un altro appeal, non c’è alcun dubbio.
Ma la scelta di una familiare è dettata soprattutto dalla praticità e dalla capacità di carico. I 27 cm in più garantiscono non solo un bagagliaio più capace, che passa dai 521 litri della 5 porte ai 580 litri della station, ma anche uno spazio più grande per i passeggeri posteriori.
Protagonista nell’abitacolo il grande schermo touch da 8,7 pollici in stile tablet del sistema multimediale R-Link, facile e immediato nell’utilizzo. Non tutti i dettagli sono di alto livello, ma la qualità percepita è molto migliorata, e le luci a LED d’ambiente colorate sono molto scenografiche.
In quanto a comfort ci siamo, i sedili supportano bene e la posizione di guida è ben regolabile. Tra le novità di questo modello, l’head-up display per leggere i dati principali (velocità, limiti vigenti sul tratto stradale percorso e indicazioni del navigatore GPS) senza distogliere lo sguardo dalla strada.
COME VA
Con il programma “Multisense” ti puoi fare la Mégane che vuoi tu. Le modalità di guida Neutral, Eco, Comfort, e Sport cambiano l’anima della vettura. Non stiamo parlando di prestazioni da sportiva, ma di risposta all’acceleratore, carico e precisione dello sterzo, comportamento del cambio automatico e addirittura potenza del climatizzatore. Nelle modalità di guida Comfort, ad esempio, lo sterzo è morbido, il cambio predilige i bassi regimi, la riposta al pedale del gas è tranquilla.
Nella modalità Eco la strumentazione vi dice quanto siete virtuosi nella guida: sparisce il contagiri e appare un indicatore che dà suggerimenti per consumare il meno possibile. In quella Sport, al contrario, la strumentazione diventa rossa, lo sterzo è più carico e il cambio mantiene allegri i giri del motore, in modo da fornire una risposta pronta.
Molto interessante la modalità di guida Perso, ovvero personalizzata, che permette di impostare ogni singolo parametro. Vi piace lo sterzo preciso ma volete che il motore sia impostato sulla massimizzazione del risparmio? Si può fare. E ancora, vi piace lo sterzo leggero mentre il motore lo volete pronto a scattare? Si può fare anche questo.
L’assetto invece resta sempre lo stesso, confortevole senza essere cedevole in curva. Il cambio a doppia frizione EDC è rapido, ma non irreprensibile: a volte risulta un po’ brusco, a volte non risponde con immediatezza, soprattutto nella modalità di guida Eco.
Il 1.5 dCi da 110 CV è un “prezzemolino”, lo troviamo anche su alcuni modelli Nissan, Mercedes e Infiniti. Elastico, silenzioso e soprattutto per nulla assetato, è un motore perfetto sulla Renault Mégane Sporter perché garantisce prestazioni brillanti e percorrenze nell’ordine dei 18 km/l. Il cambio automatico EDC non prevede i paddle al volante, ma in una vettura come la Mégane Sporter si tratta di un peccato veniale. E in ogni caso si può usare il cambio in modalità sequenziale attraverso la leva, spingendo in avanti per scalare e indietro per passare alla marcia successiva.
QUANTO COSTA
Il listino prezzi della Renault Mégane Sporter 1.5 dCi 110 EDC va dai 25.650 euro della Energy Zen ai 29.150 della Energy Bose, la più accessoriata, che annovera nella dotazione il potente ed esclusivo impianto audio firmato Bose.
POSSIBILI ALTERNATIVE
Le concorrenti della Renault Mégane Sporter 1.5 dCi sono la Ford Focus 1.5 TDCi da 120 CV, la Peugeot 308 SW 1.6 BlueHDi da 120 CV (l’abbiamo provata nella versione sportiva diesel GT da 180 CV), l’Opel Astra SW e la Skoda Octavia SW.
A CHI SI RIVOLGE
A chi cerca una familiare spaziosa dallo stile sportiveggiante. Le station wagon in questo segmento sono delle alternative - ormai quasi di nicchia - alle Sport Utility. Certo la svalutazione sarà sensibilmente superiore rispetto a una vettura a ruote alte dello stesso segmento, ma il prezzo sensibilmente inferiore, i consumi più bassi e il piacere di guida sono elementi a favore della Mégane Sporter.
PUNTI DI FORZA
- Il motore è piacevole, silenzioso e beve poco
- Grande comfort di marcia
PUNTI DI DEBOLEZZA
- Abitacolo ben rifinito ma con qualche dettaglio migliorabile
- Il cambio EDC non è sempre irreprensibile