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Renault Mégane E-Tech Electric, la nuova crossover 100% elettrica

16-Apr-2022  
  • Renault Megane E-Tech Electric prova
  • Renault Megane E-Tech Electric profilo
  • Renault Megane E-Tech Electric anteriore
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  • Renault Megane E-Tech Electric immagine
  • Renault Megane E-Tech Electric 220 CV
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  • Renault Megane E-Tech Electric interni foto
  • Renault Megane E-Tech Electric infotainment
  • Renault Megane E-Tech Electric volante

La Renault Mégane E-Tech Electric rappresenta il futuro della compatta francese. Al momento non sostituisce la Mégane con motore termico, ma in un futuro più o meno lontano ne prenderà il posto.

INDICE
La Renault Mégane E-Tech Electric in breve
Test drive: le impressioni della Mégane da 230 Cv
Verdetto
Il prezzo della Mégane elettrica

Il nuovo concetto di compatta

La Renault Mégane E-Tech Electric è una crossover nel senso più contemporaneo del termine: non una Sport Utility, ma un’auto compatta dal design muscoloso e dalle ruote enormi (20 pollici).

Sembra quella che pochi anni fa sarebbe stata una concept car da salone dell’auto. Di quelle che rappresentavano la mobilità del futuro.

Rispetto alla “sorella” diversa, anzi diversissima, la nuova Mégane è avanti anni luce in termini di stile, e abbandona la formula della berlina compatta che ormai non ha più molto appeal, almeno nel nostro mercato.

Dimensioni: è più piccola dell’altra Mégane

Le dimensioni sono diverse dall'altra Mégane: è lunga 4,21 metri e larga 1,78 contro 4,36  e 1,81 metri, ma la nuova Mégane è più comoda e spaziosa grazie al pavimento piatto e al passo lungo, e offre anche una manciata di capienza per i bagagli, ben 440 litri nella configurazione a 5 posti.

Anche gli interni hanno fatto un salto di qualità notevole, con finiture di livello premium, schermi di grandi dimensioni, e un’intuitività d’uso eccelsa grazie alla presenza dei tasti fisici per controllare la climatizzazione. Non ha lo stile minimal come la una Tesla o Volkswagen ID3, per capirci, e questo rende tutto più intuitivo la prima volta che si sale in auto.

Il suo infotainment con sistema operativo Android, schermo da 12,9 pollici, e Google Maps integrato - proprio come sulle Tesla - è a dir poco perfetto.

Motore e batteria

La gamma, al momento, è molto semplice, e prevede due taglie di batteria e due livelli di potenza: da 40 kWh per la versione da 130 Cv e 60 kWh per quella da 220 Cv. Con un’autonomia, in base al ciclo WLTP, di rispettivamente 300 km e 470 km.

Il pacco batterie agli ioni di litio firmato LG con spessore di appena 11 centimetri è garantito per 8 anni fino a 160 mila chilometri.

Senza usare tanti giri di parole, la Mégane è un’auto divertente da guidare. La versione da 220 Cv e 300 Nm è scattante, lo sterzo è molto diretto (ben più che sulla Mégane con motorizzazioni tradizionali) e l’agilità è buona grazie al baricentro più basso di 9 centimetri.

La guida è raffinata, piacevole, e silenziosa, mentre l’assetto è fermo e allo stesso tempo confortevole, anche se non morbido in termini assoluti.

Ma l’autonomia? Nonostante la batteria non certo enorme, i 470 km di autonomia dichiarati sono un gran bel risultato.

Merito della grande efficienza della vettura e del peso tenuto a bada - sempre per un’elettrica - con l’uso di alluminio per il cofano, le portiere, e altre componenti. E anche del suo motore sincrono a rotore avvolto, più leggero del 10% di quello della Zoe nonostante la potenza superiore, più efficiente, e privo di terre rare, dunque a basso impatto ambientale.

Con i paddle si determina la forza di rigenerazione, dal primo livello in cui si veleggia, al quarto in cui la decelerazione è molto intensa, richiedendo un uso minimo del pedale del freno.

La Renault Mégane E-Tech Electric è forse la Mégane più all’avanguardia mai costruita. I nostalgici dei motori a scoppio potranno rimpiangere la versione RS, che però, ormai, è fuori produzione. Per tutto il resto si tratta di un’auto nettamente migliore: nello stile, nella tecnologia, e in termini di qualità percepita.

Trattandosi di un’elettrica, non è ancora per tutti. In primis per le infrastrutture, ancora insufficienti per una diffusione capillare, e poi per il prezzo di listino, che però scende drasticamente con gli incentivi dedicati alle auto con emissioni tra 0 e 20 g/km di CO2.

La versione con batteria da 40 kWh e 130 Cv costa 37.100 euro nell’allestimento Equilibre, mentre quella con batteria da 60 kWh e 220 Cv costa 41.700 euro, 4.600 in più.
L’allestimento Techno richiede un esborso supplementare di 3.000 euro, e quello Iconic di altri 3.000 euro.

Autore: Michele Neri