La Subaru Solterra non solo è la prima Subaru elettrica, è anche la prima auto delle Pleiadi a non montare la celebre trazione integrale Symmetrical AWD con differenziale autobloccante (per ovvi motivi), nonché la prima a sfoggiare uno stile futuristico.
INDICE |
La Subaru Solterra in breve |
Test drive: le prime impressioni di guida |
Verdetto |
Il prezzo di listino |
La Solterra, unione delle parole sole e terra, è una crossover lunga 4,69 metri, larga 1,86 e alta 1,65. Ha un cx molto contenuto di 0,28 grazie alla grande cura per l’aerodinamica, indispensabile per ottenere una buona autonomia.
Il suo stile è spigoloso e sorprendentemente aggressivo per il marchio Subaru, e infatti nasce dalla collaborazione con Toyota: la sua gemella è la bZ4X. Lo stesso vale per l’abitacolo, futuristico e altamente tecnologico. A cominciare dalla strumentazione digitale in posizione rialzata, una novità per Subaru. Al centro della plancia si trova lo schermo da 12,3 pollici del sistema multimediale sviluppato in orizzontale.
Come tutte le auto 4x4 elettriche, anche la Subaru Solterra prevede due motori, uno per asse, entrambi da 109 Cv di potenza e 168,5 Nm di coppia per un totale di 218 Cv e 336 Nm.
Addio, dunque, all’albero di trasmissione: alla gestione della coppia motrice pensa l’elettronica. Oltre alle tre modalità di guida - Eco, Normal e Power - non manca un sistema per la guida in condizioni difficili e in off-road. Si chiama X-Mode e prevede due modalità, una per le superfici sterrate e l’altra per fondi viscidi come sabbia, fango e neve.
La batteria da 355,5 Volt con capacità di 71,4 kWh è alloggiata sotto il pianale in posizione centrale, e consente una ricarica fino a 7 kW in corrente alternata e 150 Kw in corrente continua.
Nel ciclo WLTP misto la Solterra ha un’autonomia di 465 km con i cerchi da 18 pollici, e di 414 km con quelli da 20 pollici.
Con la trazione 4x4 di serie - almeno sul mercato italiano - e un’altezza da terra superiore rispetto alla maggior parte delle crossover elettriche di questo segmento, la Subaru Solterra non viene meno alla tradizione di auto capace di muoversi in condizioni ostili. La sua dote principale, però, è il comfort di marcia. La Solterra è ben isolata dai rumori del mondo esterno, i suoi ammortizzatori sono soffici, e lo sterzo è leggero in manovra e preciso in velocità.
Le prestazioni sono vivaci, come ci raccontano i dati sull’accelerazione da 0 a 100 km/h, per la quale impiega 6,9 secondi, e la velocità massima è limitata a 160 km/h. Un tempo molto simile a quello delle dirette rivali di potenza uguale o superiore. Alcune concorrenti, invece, vengono proposte anche con cavallerie ben più elevate, come la Tesla Model Y Dual Range da 514 Cv, che brucia lo 0-100 in 5 secondi netti e raggiunge i 217 km/h.
L’autonomia reale richiederebbe una prova più approfondita, ma i 400 km nell’uso misto sono plausibili. Per recuperare preziosa energia nelle fasi di rallentamento c’è il sistema S-Pedal che aumenta l’intensità della frenata rigenerativa, modificabile attraverso i piccoli paddle sul volante.
La Subaru Solterra non vuole essere una fuoristrada, ma con i suoi angoli di attacco di 17,7°, di dosso di 18,2°, e di uscita di 25,4° è in grado di affrontare sterrati con solchi profondi, mentre la gestione elettronica della trazione 4x4 promette ottimi risultati anche in condizioni di scarsa aderenza.
La dotazione di serie, sia quella dedicata al comfort sia alla sicurezza, è talmente ricca nell'allestimento 4E-xperience+ che non sono previsti optional, se non la vernice metallizzata.
La Subaru Solterra viene proposta sul nostro mercato in un’unica versione con trazione 4x4 al prezzo di 59.900 euro nell’allestimento 4E-xperience, e 63.900 euro in quello 4E-xperience+ che aggiunge, tra le altre cose, il tetto panoramico, volante e sedili posteriori riscaldati, i cerchi da 20 pollici, l’impianto audio Harman Kardon, e i sedili in ecopelle.