Domanda | Risposta |
Alla guida di un veicolo con rimorchio, nello svoltare a destra, bisogna fare particolare attenzione a non investire, con la ruota posteriore destra, eventuali pedoni che si trovino vicino al marciapiede | V |
Quando si traina un rimorchio, bisogna considerare che nelle curve la fascia di ingombro è maggiore | V |
Trainando un rimorchio nelle forti discese, occorre tener conto della forza di spinta esercitata dal rimorchio sulla motrice | V |
Quando si traina un rimorchio, specie se carico, si ha una sensibile riduzione della capacità di accelerazione (ripresa) del veicolo | V |
Prima di effettuare qualsiasi manovra con il rimorchio agganciato è bene accertarsi che non vi siano cose e/o persone nel raggio di manovra del complesso | V |
Nelle curve il rimorchio tende a “stringere” perché percorre una traiettoria circolare con raggio inferiore alla motrice | V |
I movimenti del liquido che si verificano all’interno di un serbatoio vincolato ad un rimorchio durante i cambiamenti di direzione, in frenata e in accelerazione, sono le maggiori cause di instabilità dei complessi di veicoli | V |
Trainando un rimorchio occorre verificare che il carico gravante sul gancio non alteri l’assetto del veicolo e l’inclinazione del fascio luminoso dei fari | V |
Nell’affrontare una curva a velocità moderata il rimorchio compie sempre lo stesso percorso fatto dalla motrice | F |
Durante la marcia, il rimorchio deve avere il ruotino pivottante di manovra abbassato (poggiato al suolo) | F |
Nei veicoli dotati di sensori di parcheggio non è possibile agganciare un rimorchio | F |
Trainare un rimorchio non comporta un aumento dei consumi di carburante se si marcia a velocità moderata | F |