È obbligatorio regolare la velocità nel momento in cui l’andatura a cui si sta andando non garantisce più la sicurezza. L’andatura dell’auto, al di là dei limiti imposti dalla segnaletica stradale, dev’essere regolata in base alla situazione e va valutata costantemente, in modo che il conducente sia in grado di mantenere il controllo in curva e di poter arrestare (fermare) il veicolo in sicurezza, mantenendo sempre il campo visivo.
In particolare, è obbligatorio regolare la velocità:
- In prossimità di scuole e posti frequentati da bambini
- In prossimità di curve, dossi o discese ripide
- In tratti di strada con poca visibilità (limitata) o nelle ore notturne e quando il maltempo peggiora la visibilità
- In passaggi ristretti o ingombranti
- Nei centri abitati, negli incroci, nei pressi degli edifici
- Quando ci sono neve o ghiaccio
È falso invece affermare che è obbligatorio ridurre la velocità quando: ci si trova fuori dai centri abitati e sulle strade provinciali, sulle strade a senso unico, sui rettilinei ma non in curva, in salita, nei pressi di un autovelox, nelle ore diurne ma non in quelle notturne, se la vettura è scarica (leggera).
Obbligo di riduzione della velocità
È obbligatorio ridurre la velocità (non regolare, che è diverso) e all’occorrenza fermarsi in situazioni più delicate e pericolose per se stessi e per gli altri, quindi spesso nelle situazioni di traffico (incroci) e aree pedonali.
Nel dettaglio, è obbligatorio ridurre la velocità e se occorre fermarsi:
- negli incroci, per far passare i veicoli che hanno la precedenza
- quando riesce difficile (malagevole) l’incrocio con altri veicoli
- in prossimità degli attraversamenti e delle strisce pedonali
- quando i pedoni sulla carreggiata tardano a scansarsi o mostrano segnali d'incertezza
- quando gli animali che si trovano sulla strada si mostrano spaventati
- quando si rimane abbagliati
È falso invece affermare che è obbligatorio rallentare e all’occorrenza fermarsi in corrispondenza dei passi carrabili (cancelli, garage o entrate di abitazioni) nei pressi delle fermate degli autobus, in presenza di radar, tutor e autovelox (controllo elettronico della velocità), in presenza di qualsiasi segnale stradale, e da mezz’ora prima del tramonto del sole.