L’EX90 è l’ammiraglia elettrica di Volvo, e va ad ampliare la gamma di SUV elettriche del marchio svedese composta da EX30, EX40, EC40, e ora anche EX90. Ed è stata proprio la piccola EX30 a far spiccare le vendite di modelli a batteria di Volvo, passando da 2.512 unità da gennaio ad agosto dell’anno scorso a ben 41.799 unità (+416%) nello stesso periodo del 2024.
Va da sé che Volvo non cambia strategia sull’elettrico, e non fa alcun passo indietro rispetto alla sua direzione verso il full-electric: la presenza di modelli ibridi fino al 2030 era già prevista nei piani industriali del passato.
| INDICE |
| Volvo EX90, la gemella diversa della XC90 |
| Motori, batteria e autonomia |
| Volvo EX90: l’elettrica allo stesso prezzo della XC90 |
Della Volvo XC90 abbiamo già parlato molto, quando l’abbiamo vista al Volvo Studio di Milano. E alla sua terza generazione viene affiancata dalla variante elettrica con denominazione EX90, che si distingue per molte caratteristiche estetiche. A cominciare dai gruppi ottici anteriori e dalle luci posteriori con firma luminosa pixellata, per continuare con la mascherina anteriore chiusa, i cerchi in lega specifici, e tanti altri dettagli.
Anche l’abitacolo si presenta molto diverso da quello della XC90: nettamente più minimale, con un volante specifico, un piccolo schermo orizzontale per la strumentazione al posto del più tradizionale cruscotto tondeggiante della XC90, e un’unica lunga e sottile griglia che attraversa tutta la plancia con all’interno le bocchette d’aerazione. L’infotainment, con schermo da 14 pollici, ha un sistema operativo realizzato in collaborazione con Google. Si può aggiornare da remoto (over-the-air, se preferite).
Lunga più di 5 metri, la Volvo EX90 offre uno spazio sconfinato, anche per 7 passeggeri, e in questa configurazione offre un bagagliaio più che dignitoso di 324 litri, che diventano 625 abbattendo la terza fila di sedili e oltre 1.900 abbattendo anche la seconda fila.
La differenzia sostanziale, invece, sta nel suo cuore elettrico. La EX90 è forse la prima auto con il passaporto della batteria, ovvero un documento digitale che ne indica i materiali, la loro origine, lo stato della batteria stessa, e altri dati utili. A proposito di batteria, ha una capacità tra le più alte nel mondo dell’auto: 104 kWh per la Single Motor a trazione posteriore da 279 Cv, e 111 kWh per le Dual Motor 4x4.
Tre le versioni:
- EX90 Single Motor RWD: 279 Cv, 0-100 in 8,4 secondi, autonomia 580 km
- EX90 Twin Motor AWD: 408 Cv, 0-100 in 5,9 secondi, autonomia 619 km
- EX90 Twin Motor Performance AWD: 517 Cv, 0-100 in 4,9 secondi, autonomia 614 km
La grande SUV elettrica può essere ricaricata in corrente alternata a una potenza di 11 kW o continua fino a un massimo di 250 kW, recuperando dal 10 all’80% in appena mezz’ora.
Il listino prezzi della Volvo EX90 è molto simile a quello della Volvo XC90: si parte da 85.250 euro per la versione Single Motor da 279 Cv con batteria da 104 kWh, mentre la XC90 B5 con motore 2.0 turbobenzina mild-hybrid da 250 Cv parte da 81.200 euro.
