Fiera dell’Auto e Moto d’Epoca, Bologna. Alla 40esima edizione della kermesse dedicata all’heritage, Volvo espone il suo passato e presenta il suo futuro, per un totale di 4 modelli.
Il passato è il fulcro di questo salone, e la casa svedese affonda le sue radici in profondità: la sua storia è piena di innovazione, votata soprattutto alla sicurezza e alla sostenibilità.
INDICE |
Il passato: le concept VESC ed ECC |
Il futuro: le elettriche EX30 e EX90 |
Volvo EX90 |
Volvo VESC
La VESC (acronimo di Volvo Experimental Safety Car) è un prototipo realizzato oltre 50 anni fa, nel 1972. Lo si può ancora vedere all’interno del museo di Volvo a Göteborg, sede del costruttore svedese, ed è nato come modello per sperimentare una serie di sistemi di sicurezza attivi e passivi, dalle zone di deformazione per attutire l’impatto agli airbag, per continuare con la telecamera posteriore - comparsa sui modelli costruiti in serie serie parecchi lustri dopo -, gli airbag inseriti sui sedili anteriori e posteriori, i poggiatesta pop-up, e un paraurti molto esteso.
La vettura è stata progettata per far sopravvivere i suoi passeggeri a un impatto fino a 80 km/h. In caso di incidente, tra l’altro, il motore scivola sotto al pavimento dell'abitacolo per merito di una piastra posta tra il vano motore e l’abitacolo.
Volvo ECC
La ECC (acronimo di Environmental Concept Car), è un prototipo del 1992 basato sul telaio della 850 e con un design che sarebbe diventato, sei anni dopo, quello dell’ammiraglia S80.
In questo caso, l’argomento chiave è la sostenibilità. Si tratta di un modello ibrido spinto da due motori, uno elettrico e una turbina a gas, con un’autonomia in modalità Ev di 140 km e di 668 km con la turbina, il cui scopo è quello di rigenerare la batteria.
Volvo EX30
Dopo averla presentata in anteprima al Volvo Studio di Milano, la crossover elettrica compatta svedese si mostra a Bologna in occasione del Salone di Auto e Moto d’Epoca.
La Volvo EX30 è la vettura più piccola della gamma. È stilosa, ha interni tipicamente svedesi (solidi e minimali), e fa uso in quantità di materiali riciclati, dall’alluminio ai rivestimenti interni, dunque è ultra-sostenibile.
Le sue emissioni nell'intero ciclo di produzione sono inferiori del 25% rispetto ai modelli C40 e XC40 full electric.
La EX30 è l’auto del futuro, ed è già in vendita con un prezzo (competitivo) di 35.900 euro, che scende a 30.900 euro con gli incentivi attualmente in vigore.
È la grande e lussuosa SUV Volvo 100% elettrica, che si affianca alla XC90 con motore endotermico. Anche la EX90 vanta alte percentuali di materiali riciclati - alluminio, acciaio, plastiche, rivestimenti - mentre il suo powertrain a batteria eroga la bellezza di 517 Cv di potenza e 910 Nm di coppia massima.
La tecnologia dedicata alla sicurezza attiva vede il Lidar, protagonista, grazie al quale è in grado di sostenere il terzo livello di guida assistita, al momento non regolamentato.
Lunga 5,03 metri, 8 centimetri in più della XC90, l’ammiraglia elettrica svedese è dotata di carica bidirezionale, con la quale si possono alimentare elettrodomestici, o caricare batterie di bici, monopattini e scooter elettrici.