La Volvo XC90 si distingue tra le Sport Utility di alta gamma per la sua combinazione unica di eleganza e raffinatezza, incarnando il lusso sobrio tipico del design svedese. Si pone, dunque, come un'alternativa di classe alle più appariscenti concorrenti tedesche.
INDICE |
La Volvo XC90 in breve |
Test drive: la prova della XC90 T8 |
I prezzi di listino |
La XC90 è una SUV che punta sul comfort e sulla sicurezza, e lo fa con grande eleganza.
Tutte le versioni offrono 7 posti e sono dotate di trazione integrale, oltre, ovviamente, a un cambio automatico a otto marce. Lo stile ricorda in chiave moderna quello della prima XC90, lanciata ben 23 anni fa e ancora piacevole alla vista.
Il nuovo modello è ovviamente aggiornato con gli attuali stilemi del marchio, ma proprio come l’antenata esprime un lusso raffinato, quasi low profile, diverso rispetto a quello più ostentato di alcune concorrenti tedesche.
La parte anteriore dell’abitacolo, piena di portaoggetti, è estremamente accogliente e funzionale, mentre nella seconda fila i passeggeri possono contare su una grande quantità di spazio per le gambe e la testa, con tre sedili indipendenti che scorrono separatamente e dotati di schienale reclinabile. Nonostante il sedile centrale sia più stretto e presenti un pavimento rialzato, l'ampio spazio per i piedi rende piacevole anche il viaggio quinto passeggero.
La terza (e ultima) fila di sedili, pur essendo quella di riserva, è sorprendentemente ben attrezzata. Sono presenti prese d'aria, portabicchieri e vani portaoggetti. Lo spazio è ampio per dei bambini e sufficiente per due adulti, ma il pavimento basso contribuisce a un livello di comfort inaspettato, così come sorprendono i 302 litri di bagagliaio (262 per l’ibrida plug-in) nella configurazione a 7 posti. Con i due sedili della terza fila abbattuti, la capacità del bagagliaio supera i 700 litri. Abbattendo anche la seconda fila si ha lo spazio necessario per un trasloco.
La gamma prevede propulsori esclusivamente ibridi, nel rispetto della filosofia green del marchio: la XC90 B5 mild-hybrid da 250 Cv, e la potente XC90 T8 Plug-in Hybrid da 455 Cv, capace di percorrere fino a 70 km di autonomia in modalità elettrica. Il diesel, invece, è sparito dal listino.
Nonostante le dimensioni imponenti, la Volvo XC90 T8 è sorprendentemente facile e rilassante da guidare anche in città, e se la batteria ha una carica sufficiente si può sfruttare l’autonomia in modalità 100% elettrica: quella dichiarata nel ciclo misto WLTP è di 70 km, ma se in autostrada o sfruttando le prestazioni si ferma a qualche decina in meno di chilometri, in città è facile raggiungere il valore dichiarato.
La posizione di guida rialzata e i finestrini ampi garantiscono un’ottima visibilità, con angoli ciechi meno pronunciati rispetto a SUV di dimensioni simili. Lo sterzo leggero facilita le manovre, e rende la guida rilassante. Non è affilata come una Porsche Cayenne e non le interessa esserlo, ma esprime il massimo del comfort e della raffinatezza portandoti a destinazione rilassato come poche altre auto sono capaci di fare.
L’XC90 T8, all’occorrenza, sa tirare fuori le unghie: impostando la modalità di guida "Power", il motore a benzina e quello elettrico lavorano insieme per offrire prestazioni dinamiche.
Con una velocità massima limitata a 180 km/h, come su tutte le Volvo, l'XC90 T8 sorprende comunque per l'accelerazione da 0 a 100 km/h, coperta in appena 5,4 secondi. Un valore degno di una sportiva.
L’XC90 è la vettura più sicura mai realizzata dalla casa svedese. Grazie ai suoi avanzati sensori Lidar, è in grado di rilevare anche piccole imperfezioni sull'asfalto, come una buca, a una distanza di ben 250 metri, anche in condizioni di buio o visibilità ridotta.
Un altro sistema innovativo presente nella XC90 è il sensore a infrarossi, capace di monitorare i movimenti degli occhi, la frequenza delle palpebre e il movimento della testa del conducente. In caso di rilevamento di segni di stanchezza, come ad esempio la possibile sonnolenza, il sistema emette prima avvisi acustici per avvisare il guidatore che, se non risponde agli stimoli, ferma autonomamente la vettura.
Si parte da 93 mila euro nell’allestimento Core e si supera la soglia dei 100 mila in quello top di gamma Ultra Bright.