La Renault Captur è una SUV compatta che condivide il telaio (modulare) con Clio, Arkana e Symbioz. Si tratta di una delle piccole SUV più apprezzate sul mercato, proposta con motori a benzina, GPL, e due tipi di ibrido: mild-hybrid e full-hybrid.
LE DIMENSIONI della Captur
Con una lunghezza di 4,24 metri, la Captur si posiziona nel segmento delle B-SUV. Tra queste non è la più compatta, e proprio per questo offre tanto spazio nell'abitacolo e un ampio bagagliaio da 536 litri (ridotta a 440 sulla E-Tech full-hybrid per la batteria). L'altezza di 1,58 metri garantisce una seduta alta.
BENZINA, GPL E IBRIDA
La B-SUV della losanga viene proposta con un motore 1.0 3 cilindri turbo (TCe) a benzina da 91 Cv, e proposto anche nella variante GPL con potenza portata a 100 Cv. In questo modo le prestazioni restano simili, seppure leggermente migliori per la GPL.
La Captur ibrida di tipo mild-hybrid, invece, monta un 1.3 turbo benzina da 160 Cv con cambio a doppia frizione, risultando la più brillante della gamma.
Infine c'è la Captur E-Tech da 145 Cv con motore ibrido di tipo full-hybrid, la più efficiente della gamma che prevede un 1.6 4 cilindri aspirato abbinato a un'unità elettrica.
LE NOSTRE OPINIONI
Compatta, versatile ed efficiente: la Renault Captur è una B-SUV che piace. Come quasi tutti i modelli di questo segmento è disponibile solo a trazione anteriore, ma proprio per questo assicura consumi contenuti. Tra i suoi pregi l'abitacolo ampio e confortevole, la disponibilità del GPL (rara tra le piccole SUV) e una versione full-hybrid con consumi contenuti in tutte le situazioni, anche in autostrada, in genere terreno difficile per le ibride. Unico anche il sistema multimediale con i servizi Google integrati: è possibile usare Google Maps (e non solo) senza dover collegare il proprio smartphone. Tra i difetti, la soglia di carico alta del bagagliaio.