La Renault Arkana è una SUV coupé compatta. Il telaio è quello delle più piccole Clio e Captur, ma le dimensioni sono a metà tra quelle di Captur e Kadjar, mentre il bagagliaio batte a mani basse anche la sorella maggiore, con ben 518 litri di capienza.
Con il restyling sono cambiati leggeri dettagli estetici.
Solo ibrida micro o full-hybrid, niente diesel
Restando in tema bagagliaio, la Renault Arkana ha una capienza di 518 litri nella versione micro-ibrida, e scende a 480 litri per quella full-hybrid con batteria più grande.
La prima, sigla TCe 140 da 140 Cv e 260 Nm, è spinta da un motore 1.3 turbo abbinato a un sistema a 12 Volt il cui contributo consiste nel gestire la a funzione Stop&Start in modo più efficiente, nonché mettere a riposo il motore termico nelle fasi di decelerazione. La Arkana 1.3 TCe è disponibile anche nella variante da 160 Cv, in entrambi i casi con cambio automatico a doppia frizione EDC.
La Arkana E-Tech Hybrid, invece è la variante con batteria più grande. Il suo powertrain è diverso da quello della versione TCe: il motore a benzina è un 1.6 aspirato da 94 Cv abbinato a due unità, una da 49 Cv e un motogeneratore da 20 Cv. Quest’ultimo non dà trazione alle ruote, ma funge da generatore, motorino d’avviamento e sincronizzatore tra il motore elettrico principale e quello termico, dato che il cambio è privo di frizione. Si tratta della trasmissione multi-mode con innesto a denti priva di frizione, brevettata e derivata dalla F1.
Pregi e difetti, le nostre opinioni
La Renault Arkana è una proposta diversa dalle solite SUV compatte: la carrozzeria SUV coupé, infatti, viene in genere proposta da brand premium in segmenti superiori. È confortevole e spaziosa, e il padiglione spiovente ruba poco spazio in altezza per i passeggeri posteriori. I motori ibridi sono validi - brillanti e poco assetati - e alla guida risulta agile. Tra i pregi, anche la dotazione di serie ricca. Tra i difetti, invece, la mancanza di una proposta diesel per chi macina tanti chilometri, specie in autostrada, e la visibilità scarsa attraverso il lunotto posteriore.