La Dacia Spring è la prima Dacia elettrica nonché l’auto elettrica più economica sul listino. Il prezzo di listino inferiore ai 18 mila euro è il più basso del segmento, e scende drasticamente con gli incentivi statali, specie in caso di rottamazione.Con l'ultimo aggiornamento la Dacia Srping ha preso l'aspetto di una crossover, con assetto leggermente rialzato e fascioni in plastica nera a protezione della carrozzeria.
Dacia Spring, dimensioni della piccola SUV elettrica
La carrozzeria da piccola SUV ne fa un’auto alla moda e piacevole in termini estetici, specie nell’allestimento Comfort Plus. Le dimensioni, in ogni caso, sono da citycar: è lunga 3,7 metri, larga 1,58 e alta 1,452 La posizione di guida è alta, dunque si gode di una buona visibilità, e il bagagliaio ha è da record nel suo segmento.
Autonomia e tempi di ricarica della Dacia elettrica
La batteria da 27,4 kWh si ricarica in circa un ora e 30 minuti da una colonnina a corrente continua da 30 kW. A casa, invece, dipende se si ha o meno la Wallbox: con quella da 7,4 kW sono necessarie 5 ore, mentre con il classico contratto da 3 kW servono ben 13 ore.
L’autonomia della Dacia Spring rilevata nel ciclo WLT è di 230 km e supera i 300 km nel ciclo urbano. A ogni rallentamento, in fatti, la vettura recupera energia utile alla carica della batteria.
Prestazioni e potenza: alcuni dati tecnici
La dacia Spring prevede due versioni, una da 45 Cv e una da 65 Cv. Entrambe raggiungono una velocità massima di 125 km/h, mentre l'accelerazione da 0 a 100 km/h cambia: la versione più potente impiega 13,7 secondi, quella da 45 Cv, invece, ne impiega 19.
Pregi e difetti: le nostre opinioni
La dacia Spring è un’auto elettrica dal prezzo di listino concorrenziale: nonostante non costi poco in termini assoluti, è l’auto elettrica più economica in vendita, se escludiamo i quadricicli leggeri con velocità limitata a 45 km/h. Ha dimensioni da perfetta cittadina, 4 posti (dietro c’è poco spazio per le gambe), un bagagliaio generoso, e ci si può spostare anche in autostrada, grazie alla velocità massima di 125 km/h. Anche se alle alte velocità, l’autonomia cala più rapidamente.
I 230 km di autonomia nel ciclo WLTP sono un buon valore, che consente di spostarsi in ambito cittadino ed extraurbano senza pensieri, anche con una ricarica alla settimana, se non si superano i 30 km al giorno di percorrenza.
Tra i pregi, dunque, rientrano l’autonomia, il prezzo basso, il bagagliaio spazioso, e l’aspetto da piccola SUV. Tra i difetti, invece, la qualità delle plastiche (giustificata però dal prezzo). La versione da 45 Cv ha prestazioni adatte a un uso urbano, mentre quella da 65 Cv è quella giusta per uso anche extraurbano.